WhatsApp, dall’ASL una comunicazione importante per te: “Contatta i nostri uffici assistenziali” | Attenzione alla nuova truffa che gioca con le tue paure
Oramai, non si conta il numero degli utenti WhatsApp vittime di truffe. Ecco perché, per evitare la trappola, può essere utile conoscere le tecniche più utilizzate.
La piattaforma verde di proprietà di Meta è l’app di messaggistica più utilizzata al mondo. proprio per questo motivo, viene spesso utilizzata anche da truffatori come veicolo, come strumento per mettere a segno i loro colpi.
Non passa giorno in cui non si parli di truffe perpetrate ai danni di inconsapevoli utenti WhatsApp, colpevoli solo di dare troppo credito ad un messaggio ricevuto, magari da un contatto che sembra essere quello di un amico, di un parente.
Si tratta di tranelli molto pericolosi, in cui, il rischio è perdere dati personali e i soldi sul conto corrente. Ecco perché è meglio conoscere almeno le tecniche più utilizzate e capire cosa fare per proteggersi.
Truffe su WhatsApp
Le truffe perpetrate ai danni degli utenti della piattaforma non si contano più. Normalmente, tutto inizia con un messaggio, in cui, i truffatori si fingono parenti o amici che hanno urgente bisogno di aiuto o avanzano presunte offerte di lavoro e vacanze a prezzi super scontati. Spesso i malfattori, per ottenere la fiducia dell’ignaro bersaglio, si fingono note aziende o enti accreditati come, recentemente, stanno facendo con l’ASL.
Negli ultimi giorni molti utenti hanno ricevuto un messaggio apparentemente inviato dall’ASL. Nel testo si legge: “Si prega di contattare i nostri uffici socio assistenziali al numero 89341472 per una comunicazione che la riguarda”. In realtà, digitando il numero comunicato non ci si mette in contatto con l’ASL, ma si chiama un numero a pagamento che prosciuga tutto il credito telefonico. Uno stratagemma studiato nei minimi dettagli che ha fatto già un incredibile numero di vittime. Ma allora cosa fare per proteggersi?
Come evitare di cadere nella rete dei truffatori
Come fa sapere la stessa ASL, per evitare di essere vittima di truffa, è bene tenere a mente che le Aziende del Servizio Sanitario “non usano mai numeri a pagamento ma esclusivamente numeri verdi”. Dunque, meglio essere prudenti e non lasciarsi prendere dalla fretta e dal panico.
Qualora dovessero essere ricevuti messaggi che nulla hanno a che fare con un numero verde o un account non ufficiale, è consigliabile evitare di rispondere e bloccare il numero. In quel caso, infatti, potreste essere i prossimi bersagli della truffa. In generale, poi, evitate di fornire dati personali, fare pagamenti, scaricare file o cliccare link sospetti, perché non si fa altro che spalancare le porte ai truffatori!