Il Governo Meloni ha già tagliato tutto: addio bonus, non puoi richiederlo più | Ora devi cacciare tu i soldi
Dopo i tagli ai tetti di spesa, sta per calare definitivamente il sipario su molti bonus. Ecco quando potrebbe arrivare l’ennesimo colpo basso per gli italiani.
In particolar modo, c’é uno di questi che ne risentirà maggiormente. Stiamo parlando del Bonus mobili. Ebbene sì, avete capito benissimo. Si tratta di una misura di sostegno che consiste in una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di mobili nuovi ed elettrodomestici di nuova generazione destinati ad abitazioni sottoposte a ristrutturazione.
Inizialmente, la detrazione veniva calcolata su un importo massimo di 16 mila euro, tuttavia, sebbene il beneficio sia stato prorogato negli anni dalla Legge di Bilancio, lo Stato ha rimodulato di volta in volta gli importi rispetto al passato. Nello specifico, la detrazione veniva calcolata nel 2021 su un importo massimo di 16 mila euro, ridotta poi a 10 mila nel 2022, a 8 mila nel 2023 e a 5 mila per il 2024.
Fino al 31 dicembre, presentando una specifica domanda e la documentazione necessaria, è possibile fruire del beneficio, dopo di che potrebbe calare definitivamente il sipario sull’agevolazione. Di seguito tutti i dettagli.
Bonus mobili in bilico: lo stop dal 2025
Negli anni, il bonus mobili, ovvero la detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di mobili nuovi e di elettrodomestici di ultima generazione destinati ad abitazioni oggetto di ristrutturazione, ha subito un forte ridimensionamento. Ed ora, con la Legge di Bilancio 2025, potrebbe subire il colpo di grazia definitivo e sparire per sempre.
Attualmente, infatti, non c’è traccia di riconferme per il prossimo anno. Quindi, salvo ripensamenti dell’ultimo minuto, da gennaio 2025 non sarà più possibile fruire del beneficio. Dunque, cosa conviene fare?
Addio al bonus mobili: cosa fare?
In questo clima di incertezza che si è venuto a creare intorno a quello che è il rifinanziamento del bonus mobili, vi suggeriamo di approfittare del benefico entro il 31 dicembre 2024. Ricordando che, per usufruire della detrazione al 50% è necessario che la data di inizio dei lavori sia antecedente all’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici. Dunque, bisogna prima avviare i lavori e poi procedere agli acquisti.
Per ottenere l’agevolazione occorre, inoltre, presentare la documentazione che attesti l’effettiva spesa. Per cui, i documenti da conservare sono l’attestazione del pagamento, che può essere effettuato tramite bonifico o carta di debito o credito, e le fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquistati. La detrazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche).