Superbonus 110%: una nuova mazzata per tutti i cittadini che ne hanno usufruito | E’ arrivata l’extra tassa
Brutte notizie per chi ha ristrutturato usufruendo del Superbonus 100%: arriva una nuova tassa extra. Ecco tutte le novità.
Introdotto dal Decreto 34/2020, il Superbonus consiste in una detrazione fiscale del 110% su lavori di ristrutturazione di un immobile per il miglioramento energetico. Nello specifico, il beneficio è stato riconosciuto a tutti i cittadini che hanno realizzato lavori per migliorare, la propria casa, di almeno 2 classi energetiche o per ridurne il rischio sismico. Ridotto poi, al 90% e successivamente al 65%, il Superbonus si è rivelato un boomerang verso quanti ne hanno usufruito.
Una recente circolare dell’Agenzia delle Entrate, infatti, ha reso pienamente attiva la maxi tassazione sulle vendite di immobili ristrutturati con il Superbonus. L’intenzione del Governo era già stata annunciata da tempo ed ora, con la pubblicazione della circolare dello scorso 13 giugno, sono state fornite le istruzioni applicative per il calcolo delle plusvalenze, introdotte dall’ultima Legge di Bilancio.
Di seguito riportiamo tutte le novità utili a comprendere al meglio cosa accadrà.
Superbonus 110%: arriva l’ok alla maxi tassazione
E’ arrivato l’ok alla maxi tassazione per chi ha utilizzato il Superbonus 110%. Proprio come chiarito nella recente circolare dell’Agenzia delle Entrate, sarà applicata un’imposta più alta sulle plusvalenze generate, in caso di vendita di un immobile ristrutturato usufruendo della detrazione prevista dal Superbonus, prima di dieci anni dalla fine dei lavori.
Questo significa che, chi ha beneficiato dell’agevolazione e vende la casa o l’appartamento entro dieci anni dalla fine dei lavori, sarà costretto a “restituire” una parte di quanto ottenuto. Ma non è tutto. Ebbene sì, perché, come ha chiarito l’Agenzia delle Entrate, questa imposta aumentata appena arrivata scatta anche in un altro caso specifico. In pratica, anche quando avviene la vendita di un appartamento ubicato in un condominio che ha sfruttato il bonus per interventi migliorativi. Insomma, basterà che ci siano stati “interventi ammessi al Superbonus sulle parti comuni” del condominio e non per forza sull’appartamento in questione.
Maxi tassazione Superbonus 110%: i chiarimenti
Ricapitolando, chi vende un immobile ristrutturato nel decennio successivo alla ristrutturazione con il Superbonus, si vedrà tassata la plusvalenza al 26%.
L’intento della squadra di Governo guidata dalla Premier Meloni è piuttosto chiaro: colpire chi ha sfruttato gli interventi di ristrutturazione con l’agevolazione per fare speculazione, quindi, rendere migliore la casa o l’appartamento per rivenderlo ad un prezzo più elevato. Proprio in questi casi, verrà applicata l’extra tassa per effetto della quale molti proprietari dovranno “restituire” una parte di quanto ottenuto con l’agevolazione al 110%.