Vado al mare gratis e mi pagano per abbronzarmi: è l’ultima trovata all’italiana | Le location sono da sogno
Quest’estate molti italiani potranno finalmente godersi una bella vacanza al mare. Grazie a questo supplemento non è più una chimera
L’estate non è ancora ufficialmente iniziata, ma molte famiglie giustamente stanno già ponderando i loro spostamenti in vista della stagione calda. A prescindere dalle possibilità economica, tutti sperano di potersi concedere almeno qualche giorno di relax.
D’altronde soprattutto per chi vive in città è necessario un minimo di refrigerio, ma ovviamente è necessaria una pianificazione che consente di non andare in affanno e di poter comunque sostenere le spese primarie.
Ormai però la rete è ricca di opportunità e pacchetti low cost sia per coppie che per famiglie, il che può essere un ulteriore incentivo a partire senza troppe remore per brevi periodi tra luglio e agosto.
Chi in questo momento vede tutto ciò come un miraggio non deve però disperarsi. Presto potrebbe arrivare una ghiotta opportunità in grado di dare un po’ di respiro e che al contempo può permettere di partire e godersi una sana vacanza.
L’importanza delle ferie in questa fase dell’anno
D’altronde è importante staccare un po’ dalla stressante routine quotidiana. Se da un lato la partenza è dettata da meri motivi ludici dall’altro è di vitale importanza per ricaricarsi e pensare a qualcos’altro che non sia il lavoro.
Si tratta proprio di un discorso di qualità della vita, che è inutile negarlo al giorno d’oggi si sta abbassando sempre di più anche per il poco tempo che si riesce a dedicare a se stessi e ai propri cari. Dunque andare un po’ al mare o in qualsiasi altro posto in cui si sta bene non è capriccio come spesso si crede, ma di fatto è una necessità.
Come può cambiare gli scenari la quattordicesima
Una bella ancora di salvataggio può arrivare grazie alla quattordicesima mensilità che per molti lavoratori italiani arriverà proprio a cavallo tra giugno e luglio. Essendo uno stipendio extra può aiutare anche a concedersi qualche sfizio, tra cui appunto un soggiorno al mare o in montagna.
In linea di massima viene erogata ai lavoratori dipendenti qualora sia prevista dal contratto nazionale o da specifici accordi tra le parti. Possono ambire alla retribuzione piena solo coloro che realmente hanno lavorato per tutto l’anno, in caso contrario sarà minore e commisurata al periodo di servizio effettivamente prestato. Spazio anche ai pensionati in base al reddito e agli anni di contribuzione.