“L’ho attaccato ma non funziona”: disastro per l’installazione di Unipolmove | Il dispositivo crea problemi
Una delle tante certezze che Telepass può garantire è l’efficienza assoluta del dispositivo. Altrove invece non è così.
Abbonarsi a Telepass significa poter usufruire di un dispositivo in grado di offrire ampie garanzie in termini di affidabilità e di piena e assoluta efficienza. Significa disporre di una serie di servizi senza eguali. In ordine sparso, pagamento automatico del pedaggio autostradale, accesso a Skipass, parcheggi convenzionati, Bollo auto e moto, biglietti aerei e dei treni e tanti altri.
Nulla di avvicinabile per una concorrenza che vieppiù mostra qualche difficoltà nel garantire una simile qualità ai propri clienti. Prendiamo ad esempio il caso dell’ultimo soggetto che ha investito sul mercato del telepedaggio, apertosi grazie a un intervento diretto e specifico dell’Unione europea nel 2019.
È dunque il caso di UnipolMove, il dispositivo nato su iniziativa del gruppo Unipol e che opera sula rete stradale del nostro Paese dall’aprile del 2022. A due anni dall’inizio ufficiale dell’attività quasi nessuno dei problemi emersi in merito all’affidabilità del dispositivo e alla gestione dei servizi offerti agli abbonati è stato risolto una volta per tutte.
Anzi, con il passare del tempo sembra se ne aggiungano di nuovi, come si evince dalle lamentele pubblicate da alcuni utenti sui propri profili social. Una delle suddette problematiche riguarda l’installazione del dispositivo stesso. Vediamo perché.
Dispositivo UnipolMove, c’è qualcosa che non va: tutti i dettagli
Come tutti gli abbonati a Telepass sanno il dispositivo è contenuto in una piccola scatola la cui installazione è di una semplicità assoluta: basta infatti appoggiarlo sul parabrezza o sul cruscotto dell’auto e possiamo quasi dimenticarcene.
Viceversa il dispositivo UnipolMove sembra avere qualche difficoltà in merito alla sua installazione. Un indizio abbastanza chiaro e preciso in tal senso consiste nelle lamentele di un’abbonata a UnipolMove che ha scelto di installare il dispositivo dietro lo specchietto retrovisore.
Quanti problemi per il dispositivo UnipolMove, l’abbonata spiega tutto
Questo è quanto l’utente ha riportato su uno dei gruppi Facebook che raccolgono segnalazioni e malcontenti sul servizio Unipolmove: “Ho applicato il dispositivo così da essere nascosto al mio occhio dietro allo specchietto retrovisore. Ho guidato sulla pedemontana lombarda e non ho percepito alcun suono”.
Non è un problema di poco conto e a quanto pare non sarebbe né il primo né l’unico: “Due anni fa avevo un vecchio UnipolMove e lo avevo attaccato in alto, in pratica alla piccola parte nera del vetro, ma mi toglieva visuale e mi dava fastidio”. Per UnipolMove il percorso nel mondo del telepedaggio è sempre più in salita…