‘Ho bisogno di parlarti, chiamami subito’: non farlo per nessun motivo al mondo | Non è la tua amica: ti rubano più di 500€
Un nuovo pericolo minaccia gli utenti WhatsApp. Tutto inizia con un messaggio, con il quale cercano di attirarti in trappola.
WhatsApp è l’app di messaggistica più utilizzata al mondo. A poco più di 15 anni dal suo esordio, conta oltre 2 miliardi in tutto il mondo. L’app della famiglia Meta ha conosciuto un periodo di sola crescita, diventando uno strumento indispensabile per tantissime persone.
Proprio per il fatto che WhatsApp sia diventata parte integrante nella vita di tutti noi, ora rappresenta un ghiotta opportunità per i cyber criminali per mettere a segno i loro colpi.
Sebbene, la piattaforma verde sia molto attenta alla sicurezza e alla privacy dei propri utenti, viene scelta spesso come canale per truffe e furti. Tentativi di phishing, di spam e di truffe di vario genere sono praticamente all’ordine del giorno.
Ecco perché è bene imparare a riconoscere le tecniche più comuni ed evitare di cadere nella rete degli hacker.
WhatsApp: le truffe più comuni
La fama dell’app di messaggistica della famiglia Meta, la rende un ottimo canale “esca” per i malfattori del web. Gli hacker escogitano tecniche sempre nuove per poter rubare dati e denaro agli utenti WhatsApp, tuttavia, questo tipo di truffe seguono spesso schemi molto simili. Dunque, ci sono alcuni elementi che possono mettere in allarme, se individuati tempestivamente.
Innanzitutto, i messaggi truffa presentano spesso errori grammaticali, anche piuttosto grossolani, nel testo. Quindi, ricevere una comunicazione sospetta che contiene errori grammaticali può essere un primo campanello d’allarme. Un altro indizio da non sottovalutare è la richiesta “urgente” di inviare soldi o dati personali. E’ emblematico, il recente messaggio, apparentemente innocuo che recita: “Ho bisogno di parlarti, chiamai subito”. La comunicazione sembra essere inviata da qualche parente o amico che ha l’urgenza di parlarci, in realtà, dietro si cela nient’altro che una truffa.
La nuova truffa WhatsApp: come riconoscerla ed evitarla
I malfattori cercano di ingannare la propria vittima fingendosi amici o parenti che hanno urgenza di parlarci. In realtà, altro non vogliono che spillarci soldi o rubare i nostri dati personali. Gli hacker giocano sul fattore urgenza, cercando di non far riflettere la malcapitata vittima. Come difendersi?
Per evitare di cadere nella trappola dei cyber criminali è importante mantenere la calma e non rispondere a questo tipo di comunicazioni. Evitiamo di fornire dati e blocchiamo immediatamente il numero. Tra le altre cose, spesso, i numeri da cui arrivano possono avere prefissi esteri, come il +984, oppure, hanno un +1 davanti.