Truffa autobus, non salire per nessun motivo: è un ladro pericoloso | Ti abbindola con questo ‘omaggio’
Si fingono una nota azienda di trasporti e invogliano gli utenti ad acquistare titoli di viaggio con la promessa di un omaggio. In realtà, si tratta solo di una truffa. Ecco tutti i dettagli.
Non accenna a rallentare il fenomeno delle truffe online che, grazie a strategie sempre nuove, miete un numero sempre crescente di vittime. Sebbene, oggi si parli quotidianamente di truffe online, purtroppo non è sempre facile riconoscere una trappola.
Secondo recenti dati emersi da un rapporto della Banca Centrale Europea (BCE), le truffe online sono diventate un enorme business. Sfiorano i 2 miliardi di euro ogni anno, le transazioni fraudolente.
Fortunatamente, esistono alcune strategie per proteggersi. Innanzitutto, è importante essere consapevole delle tecniche di truffa più utilizzate. Eccone alcune.
Truffe online: le tecniche più utilizzate
Conoscere qualche indizio che consenta di identificare una truffa online è importante per evitare di cadere in trappola e perdere dati sensibili e soldi. Tra le truffe più comuni c’è, senza dubbio, il phishing, una tecnica che utilizza l’invio di e-mail, sms o telefonate che sembrano provenire da una fonte attendibile come, ad esempio, la propria banca o un negozio di cui si è clienti con lo scopo di indurre la malcapitata vittima a fornire dati sensibili o denaro.
Molto frequenti sono anche le truffe legate agli acquisti online. Queste possono essere perpetrate tramite interi siti web fraudolenti oppure all’interno di siti con annunci legittimi come eBay, Facebook o Instagram. La strategia è la stessa in entrambi i casi, si spinge l’utente ad acquistare articoli che probabilmente non esistono. Proprio come la recente truffa a nome Aspo, nota azienda di trasporti.
Truffa Aspo: come funziona e come evitarla
Come riporta Galluraoggi, fingendosi la nota azienda di trasporti Aspo, una banda di truffatori prometteva una Card in omaggio a chiunque avesse cliccato il link presente sulla pagina Facebook, creata ad hoc. Ovviamente, non esisteva nessun omaggio, ma si trattava solo di un inganno per sottrarre dati e soldi alle malcapitate vittime.
Dal canto suo, l’azienda fa sapere di non avere nulla a che fare con la pagina e che si tratta solo di una truffa. A tal proposito, consiglia di non cliccare nessun link e consiglia di utilizzare esclusivamente il sito ufficiale dell’Aspo, la pagina ufficiale Facebook AspOlbia o l’applicazione mobile ufficiale, per l’acquisto di titoli di viaggio o per consultare tariffe e orari dei trasporti pubblici.