Se viaggi in treno col biglietto rischi una multa assurda: stravolta la normativa | Senza questa carta dici addio ai tuoi risparmi
Quello che è successo a bordo di un treno partito dalla Svizzera con destinazione Milano ha dell’incredibile. Ecco cos’è successo.
Solitamente quando si sale a bordo di un treno l’unica pratica da espletare è quella di comprare un biglietto che ricopra la tratta e qualora sia necessario obliterarlo. Esistono però dei casi eccezionali che potrebbero portare a non pochi problemi.
Ed è proprio ciò che è successo al protagonista della storia che stiamo per raccontare. Infatti come riportato da milanotoday.it un uomo che viaggiava su un treno partito da Locarno (Svizzera) e diretto a Milano ha avuto diversi grattacapi con la Guardia di Finanza.
Il tutto è successo alla dogana di Chiasso, dove un cittadino ucraino sarebbe stato sorpreso in difetto rispetto al trasporto del denaro contante. Nel paese elvetico sono piuttosto rigidi in tal senso e ovviamente non hanno potuto lasciar correre.
Scopriamo esattamente cos’è accaduto e quali sono state le pesanti conseguenze che il passeggero del treno Regio Express per forza di cose si è ritrovato a subire. Il tutto è iniziato con la classica domanda: “Trasporta denaro o strumenti negoziabili per un importo pari o superiore a 10.000 euro?” E da lì il delirio.
La ricostruzione della clamorosa vicenda
Inizialmente ha risposto in maniera negativa, poi gli è stata perquisita la valigia e sono stati trovati 116.800 euro tutti in banconote da 50 e 100 euro. L’operazione è stata condotta nella fattispecie dai funzionari dell’agenzia delle dogane e dei monopoli insieme ai militari della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso.
Di fatto la somma andava ben oltre la soglia consentita, addirittura ben oltre i 40.000 euro che prevedono l’accesso all’istituto dell’oblazione immediata. In base alla normativa valutaria è stato sequestrato il 50% della somma eccedente per un importo pari a 53.400 euro.
I dettagli del maxi sequestro
L’importo di 53.400 euro rappresenta una garanzia del pagamento della sanzione che sarà irrogata al trasgressore con un apposito provvedimento del Mef. Dunque, è bene prendere spunto da ciò ed evitare movimenti di questa portata quando si viaggia.
A prescindere dalla precisione svizzera infatti quando si oltrepassa un confine nazionale è lecito aspettarsi degli accertamenti visto che le regole sono differenti da paese a paese. Per effetto di ciò è meglio evitare di viaggiare con tutti questi contanti addosso. Tra i rischi c’è anche quello di essere presi di mira e derubati da qualche malvivente che si può incontrare durante il tragitto.