Allarme Facebook, prima ti aggiungono e poi ti truffano: è capitato anche a zio Luigi | Controlla se conosci questo profilo
Attenzione a questo raggiro che in pochi secondi potrebbe portarti a perdere un sacco di soldi. Scopriamo come funziona
Le truffe sono costantemente tra noi, anche quando meno ce l’aspettiamo in realtà sono dietro l’angolo. Per questo soprattutto quando utilizziamo degli strumenti tecnologici che si connettono alla rete bisognerebbe sempre tenere la guardia alta.
Guai a sottovalutare anche la minima avvisaglia. Purtroppo può bastare la disattenzione di un attimo per compromettere la propria situazione. Il raggiro che andremo ad analizzare in questa sede però ha una matrice diversa.
Di fatto il “furbetto” di turno ha lanciato un amo con la speranza che qualcuno prima o poi abboccasse. E purtroppo è stato proprio così. C’è però un fattore che non ha calcolato e che non gli ha permesso di portare a termine il suo piano in maniera definitiva.
Di seguito tutti i dettagli di una vicenda incresciosa che deve essere presa come esempio quando si ha intenzione di fare affari online tramite alcuni canali alternativi che pur essendo piuttosto in auge non possono garantire chissà quale sicurezza.
Vendita tagliaerba su Facebook: ecco cosa si celava dietro
Nella circostanza così come riportato da avellinotoday.it, una donna della provincia di Napoli interessata ad un trattorino tagliaerba si è fatta tentare da un’offerta che ha trovato sul marketplace di Facebook corrispondendo 800 euro al sedicente venditore tramite carta prepagata. Una volta ricevuta la somma pattuita, anziché consegnare il mezzo è sparito nel nulla.
I Carabinieri della Stazione di Solofra in seguito alle indagini del caso hanno però rintracciato il presunto truffatore che in base a ciò che emerso è stato deferito in stato di libertà. Trattasi di un 60enne napoletano di cui però non si sa troppo altro.
Le raccomandazioni per evitare questi raggiri
In questo caso per fortuna il responsabile è stato identificato, ma non sempre è facile capire chi c’è dietro a queste truffe. Per effetto di ciò è bene rammentare l’iniziativa “Difenditi dalle truffe” del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino. Chiaramente in tutta Italia sono disponibili informazioni del genere.
Quindi ogni cittadino può risalire ai canali utili presenti sul proprio territorio di appartenenza. Soprattutto in ambito acquisti è doveroso fare sempre le verifiche del caso prima di procedere con la transazione. Magari si può chiedere un parare ad amici e parenti più esperti che con tutta probabilità possono risultare decisivi e scongiurare grandi pericoli.