Mutui, approfitta della pazzia dell’ultima ora: puoi estinguere tutto entro il 2024 | Il Governo è d’accordo
Il mutuo è tra le spese principali di molte famiglie italiane. Per tanti è in arrivo una gran bella notizia sotto questo punto di vista
L’acquisto di una casa è sicuramente una grande soddisfazione. Si tratta di un traguardo importante per chi lo compie, ma spesso lascia dote anche degli oneri importanti a cui bisogna adempiere per molti anni.
È il caso del mutuo, che consente di poter avere subito disponibilità dell’abitazione e di poterla pagare nel tempo con comode rate. Negli ultimi anni questa soluzione però si sta rivelando più dispendiosa del previsto.
Infatti, con l’aumento dei tassi dei mutui avvenuto negli ultimi anni molte famiglie si ritrovano a fare i conti con un canone mensile decisamente più alto e di fatto pagano molto di più la propria dimora.
Le banche in tal senso sono più o meno allineate ed è difficile trovare qualche istituto di credito che consente di risparmiare in maniera sostanziosa rispetto ad un altro. Allo stato attuale il trend sembra essere al ribasso, ma non sono ancora estremamente convenienti.
Mutui: la situazione attuale dei tassi
Lo scorso anno sono arrivati a toccare anche la soglia del 4% per poi scendere. In questa fase si attestano intorno al 3%. Sicuramente è già un bel passo, ma non ancora così conveniente da poter tentare l’azzardo. Certo i prezzi di molti immobili si sono abbassati per via di questo fattore. Non sempre ciò basta.
Chiaramente bisogna fare i conti con le proprie esigenze. Se proprio non si può più procrastinare il momento dell’acquisto è bene farlo, magari cercando di inserire nel contratto di mutuo la possibilità di poter rimodulare il tasso nel tempo in base agli andamenti del mercato finanziario.
Mutuo estinto nel 2024: la news che in tanti aspettavano
Insomma, un percorso lungo e faticoso che però alla fine dà notevoli soddisfazioni come è giusto che sia. Basti pensare a chi dopo tanti estingue il mutuo e può dire a chiare lettere “questa è casa mia”. Nel 2024 in tanti raggiungeranno questo traguardo e potranno guardare al futuro con occhi diversi.
Non avendo più la spesa della casa potranno tranquillamente destinare le proprie risorse ad altro, magari in qualche progetto futuro che può comportare delle nuove entrate. L’importante però è arrivare al traguardo e non dover più destinare nemmeno 1 centesimo alle banche che per anni hanno incassato (lecitamente) una piccola parte degli stipendi dei soggetti mutuatari.