“Mi hai rigato l’auto”, non fermarti per nessun motivo: è sempre il solito imbroglione | Lo riconosci da questa targa
Il trucchetto è ormai collaudato, ma con un pizzico d’astuzia si può evitare il peggio e mettere in fuorigioco i loschi criminali
I truffatori sono sempre dietro l’angolo e non lasciano tranquille le persone nemmeno quando sono alla guida della loro automobile. Infatti negli ultimi è diventata sempre più diffusa la cosiddetta “truffa dello specchietto”.
In pratica il malvivente di turno fa credere ad un automobilista che gli è passato accanto di aver subito un danno accidentale da lui. Solitamente l’escamotage più utilizzato è quello dello specchietto, ma è piuttosto gettonata anche una strisciata alla fiancata.
Ciò che viene studiato attentamente è il profilo della vittima. Usualmente si prediligono soggetti anziani o ragazzini alle prime armi, che secondo il pensiero dei truffatori possono cadere più facilmente nella trappola.
A quanto pare non sempre il copione ha l’effetto sperato, anzi, proprio in questa fase si sono registrati alcuni colpi di scena che di fatto hanno messo in ginocchio in pochissimo questi infimi personaggi che non hanno niente di meglio da fare che importunare il prossimo.
La truffa delle auto rigate sventata da due signore anziane
Come riportato da larena.it nel giro di 48 ore due signore anziane una di 76 anni di Bovolone e una di 81 anni di Mezzane di Sotto (entrambi i comuni sono situati nella provincia di Verona) hanno reagito a dovere alle pretese di questi individui che inscenavano dei graffi alle proprie automobili.
La prima rispondendo con un “è solo sporco” ha spiazzato l’uomo che non voleva altro che estorcerle del denaro. L’altra ha fatto lo stesso al primo tentativo e poco dopo presa di nuovo di mira da un altro complice lo ha di fatto “minacciato” con un paio di espressioni proferite in gergo dialettale.
Cosa fare quando ci imbatte in questi personaggi truffaldini
Insomma il classico cliché secondo cui le nonnine sono ingenue e sono le prede migliori di questi soggetti inizia a sgretolarsi per fortuna. Con un po’ di informazione da parte dei più giovani e un po’ di quella sana spregiudicatezza che hanno le persone un po’ più in là con l’età si può debellare questa truffa in pochi istanti.
D’altronde sul fronte opposto ci sono solo delle vili figure che al primo intoppo non possono fare altro che scappare con la coda tra le gambe. In ogni caso di fronte a queste circostanze di natura fortemente dubbia è bene non abbassare mai la guardia e far valere le proprie ragioni qualora si sia sicuri di non aver fatto nulla.