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I truffatori sono sempre dietro l’angolo e utilizzano sempre nuove tecniche per mettere a segno i loro colpi. Ecco cosa hanno pensato per svuotarci le tasche.
Le nuove tecnologie hanno, senza dubbio, facilitato la nostra vita sotto tanti aspetti. Tuttavia, sono terreno fertile per i malfattori che vogliono mettere a segno i loro colpi.
Dal phishing allo shishing, alle truffe via telefono, il pericolo è sempre dietro l’angolo. Per questa ragione è bene conoscere le diverse tecniche messe a punto per ingannare e svuotare le tasche delle malcapitate vittime.
Meno rari sono gli annunci di vendita fraudolenti sul web, nei quali i truffatori fingono di mettere in vendita anche oggetti molto costosi, come gioielli o auto di lusso, per poi sparire nel nulla dopo aver incassato il bottino.
Emblematico è il caso di un trentenne al quale sono stati sottratti ben 26 mila per la finta vendita di un’auto di lusso. Di seguito tutti i dettagli della vicenda.
Truffa online: un danno da 26 mila euro
Di recente, sono sempre più numerosi i casi di truffa online. Una tecnica piuttosto utilizzata è quella dei finti annunci di vendita sul web. Emblematico è il caso di un uomo di trent’anni, come riportato da genovatoday.it, derubato di 26 mila per l’acquisto di un’auto di lusso mai ricevuta. La banda di malfattori, spacciandosi per agenti di una nota concessionaria hanno pubblicato online diversi annunci inerenti alla vendita di un’automobile di lusso. Dopo una lunga trattativa il trentenne ha deciso di acquistare l’auto inviando un bonifico di ben 26 mila euro, senza però ricevere nulla in cambio. Dopo la denuncia del giovane, gli agenti hanno avviato le indagini che hanno portato alla denuncia di tre italiani, di età compresa tra i 30 e i 44 anni.
Come abbiamo anticipato, purtroppo non si tratta di un caso isolato, ma truffe di questo tipo sono sempre più ricorrenti. L’ultima truffa analoga risale a solo qualche giorno fa, quando è stato denunciato un 38enne proprio con l’accusa di aver incassato un bonifico da tremila euro per un mobile, messo in vendita su internet e mai consegnato all’acquirente. Riconoscere e smascherare questo tipo di inganni non è sempre facile, ecco perché può essere utile conoscere alcuni consigli per gli acquisti forniti dalla Polizia Postale.
Come evitare di cadere in trappola: i consigli per gli acquisti
Non è sempre facile individuare un annuncio fraudolento, proprio per questo, la Polizia Postale ha fornito alcuni consigli per gli acquisti ed evitare sgradite truffe. Il primo passo per un acquisto in sicurezza è informarsi bene sul prezzo dell’oggetto desiderato confrontando anche con altri annunci. Importante, poi, è prediligere annunci con foto nitide e dettagliate, meglio se con video o tour virtuali. Occhio anche alla descrizione, meglio orientarsi su contenuti ben strutturati e scritti correttamente che forniscano tutte le informazioni necessarie.
Un altro modo per mettersi al riparo dalle truffe è contattare il venditore attraverso la chat ufficiale della piattaforma che si sta utilizzando, meglio diffidare da chi insiste per essere contattato su email o chat alternative. Meglio valutare bene i dati da fornire e scegliere sempre sistemi di pagamento e spedizioni ufficiali. Infine, prima di compiere qualsiasi passo, meglio dare una sbirciatina alle recensioni di utenti che hanno avuta già esperienza in merito.