Smartphone, dopo 3 squilli scatta la truffa: blocca immediatamente questo numero | E’ in atto una vera strage
Cambiano le tecniche ma il fine è sempre lo stesso: spillare soldi alle malcapitate vittime. Ecco la nuova truffa e come evitarla.
Gli smartphone sono dei validissimi alleati nella vita di tutti i giorni, anche se al tempo stesso possono diventare i nostri peggiori nemici. Sono tantissime le truffe in cui si può incappare ogni giorno, proprio, per mezzo dei nostri dispositivi mobili.
Tutti hanno, certamente, sentito parlare almeno una volta di phishing o smishing, le tecniche maggiormente utilizzate per ingannare i malcapitati utenti e sottrarre loro soldi e dati personali.
Di recente, un nuovo stratagemma sta mietendo parecchie vittime tra gli utenti. Vediamo come funziona e, soprattutto, come evitare di cadere in trappola.
La nuova truffa via sms e WhatsApp
Le truffe messe in atto tramite smartphone sono, ormai, all’ordine del giorno. Che si tratti di phishing o smishing, poco cambia. I malfattori inviano delle comunicazioni, fingendosi una società, un ente, un amico o un familiare, di cui la vittima si fida per sottrarre soldi e dati personali.
Di recente, una nuova truffa fa leva sui sentimenti e sulle preoccupazioni dei genitori per i propri figli. Sul cellulare arriva un messaggio sms o tramite WhatsApp di questo tipo: “Papà ho perso il telefono. Questo è un numero temporaneo, puoi salvarlo e scrivermi su WhatsApp! Grazie mille”. I truffatori si fingono un figlio che ha perso il telefono e che invita il presunto padre a contattarlo su un numero temporaneo. Che cosa succede dopo? I malfattori chiedono del denaro per poter riparare lo smartphone o per risolvere un imprevisto e procedono chiedendo le credenziali del conto corrente. Come smascherare l’inganno?
Cosa fare per evitare la truffa
Sebbene, si tratti di tecniche molto semplici, questo tipo di truffe continua a mietere parecchie vittime, soprattutto, tra le persone più anziane e meno avvezze alla tecnologia, spesso con ingenti danni economici. Ecco perché è importante a riconoscere l’inganno ed evitarlo.
Nel caso in cui si venga contattati da un numero sospetto, le forze dell’ordine consigliano di non richiamare e non cliccare eventuali link presenti all’interno del messaggio. Soprattutto, mai inviare dati sensibili sulle chat. In queste situazioni, meglio non lacciarsi prendere dal panico e dalla fretta, ma provare a contattare il proprio figlio per verificare come stanno realmente le cose. Cosa accade se si risponde al messaggio? Finché si tratta di una semplice di risposta, non succede nulla, ma è meglio bloccare il numero e cancellare la conversazione.