Acqua contaminata, se vivi in questi Comuni addio rubinetto: non puoi nemmeno lavare i piatti | Usa questo liquido
In un comune del nord Italia è scattato l’allarme per quanto riguarda l’acqua. Cosa è stato rilevato e in che modo bisogna cautelarsi
L’acqua è un elemento fondamentale per il fabbisogno umano, ma ciò non significa che deve essere utilizzata in ogni sua forma. Anzi, è sempre opportuno effettuare tutti i controlli del caso per evitare situazioni incresciose.
Purtroppo infatti i pericoli sono sempre dietro l’angolo soprattutto per quanto concerne la presenza dei batteri. Tra condotti e tubature varie può sempre succedere che questo elemento possa contaminarsi. L’importante è scoprirlo per tempo.
Agire con tempestività può aiutare ad evitare che le persone possano contrarre questi microbi. Nel caso in cui il contatto sia già avvenuto conoscere il nemico può essere invece decisivo ai fini delle cure mediche.
Ciclicamente questi casi danno capolino un po’ ovunque e nei giorni scorsi è stata la volta di Buccinasco e Corsico comuni situati in provincia di Milano, che come riportato da milanotoday.it si sono ritrovati alle prese con una vera e propria emergenza.
Legionella nell’acqua: il bollettino medico
Andando nel dettaglio, nelle località sopracitate diverse persone hanno contratto la legionella e sono poi state ricoverate in terapia intensiva presso l’ospedale San Paolo di Milano per delle polmoniti legate al patogeno. Altri invece seppur con sintomi meno gravi hanno comunque avuto bisogno di recarsi presso i nosocomi del circondario.
Contestualmente sono stati fatti tutti i rilievi e le analisi del caso da parte dei tecnici di Ats Città metropolitana di Milano per capire l’origine del problema. Fortunatamente sono stati scongiurati pericoli per quanto concerne l’acqua potabile dell’acquedotto visto che le persone colpite risiedono in edifici diversi. Un fattore questo che lascia presagire che la legionella non è stata veicolata degli impianti idraulici domestici.
Il provvedimento delle autorità locali
A scopo precauzionale nel comune di Buccinasco sono state spente tutte le fontane che diffondono anche nebulizzata fino a quando non si saranno concluse tutte le analisi. Come comunicato dal primo cittadino Rino Pruiti si tratta delle fontane ornamentali presenti nei laghetti del Parco Spina Azzurra, in Piazza dei Giusti e nel giardino sensoriale di via Calabria.
Cautele doverose che però non devono far preoccupare oltremodo i residenti dell’aree situate nella provincia meneghina. Seppur delicata, la situazione è in via di definizione e per buona sorte gli organi competenti sono intervenuti con le giuste tempistiche per cercare di ripristinare un quadro più normale possibile.