Bonus mutuo, stravolto il programma di adesione: ora solo questo foglio ti darà i ‘money’ | Non vale per tutti
Arrivano importanti novità riguardo al bonus mutuo. Ecco adesso come funziona, a chi spetta e a quali immobili si applica.
Con lo scopo di sostenere economicamente i cittadini in un momento storico in cui i tassi dei mutui sono arrivati a cifre pazzesche, la squadra di Governo ha introdotto il nuovo bonus mutuo.
La misura è rivolta non solo alle famiglie ma anche ai single che hanno sottoscritto un mutuo ipotecario per l’acquisto della prima casa e permetterà ai beneficiari di detrarre gli interessi passivi del mutuo fino all’ammontare massimo di 760 euro.
Una significativa agevolazione fiscale che viene riconosciuta a chi soddisfa determinati requisiti. Vediamo chi può usufruire del bonus mutuo 2024.
Bonus mutuo 2024: chi sono i beneficiari
Il bonus mutuo 2024 è l’agevolazione fiscale che spetta ai proprietari di immobili “prima casa”. La misura consente la detrazione degli interessi passivi applicati dalla banca con un rimborso Irpef fino ad un massimo di 760 euro.
Come spesso accade, però, per poter usufruire del beneficio è necessario soddisfare alcuni specifici requisiti. L’agevolazione viene riconosciuta ai proprietari di un immobile, a patto che, siano titolari del mutuo e siano residenti lì. Inoltre, è necessario che il mutuo ipotecario sia stato sottoscritto non più di 12 mesi prima dell’acquisto dell’immobile posto a garanzia e che la residenza sia stata spostata al suo interno entro 12 mesi dall’acquisto. In buona sostanza, occorre che l’immobile sia “abitazione principale” del proprietario titolare del mutuo e della sua famiglia.
Gli altri bonus casa
Chi acquista una casa ed ha la necessità di accendere un mutuo sarà felice di sapere che il bonus mutuo 2024 non è l’unica misura di cui può beneficiare. Oltre al bonus mutuo 2024, infatti, c’è la possibilità (esclusivamente riconosciuta agli under 36) di accedere al bonus prima casa. Grazie a questa misura, i giovani di età non superiore a 36 anni possono ottenere mutui agevolati fino ad un massimo di 250 mila euro con garanzia fino all’80 per cento del valore capitale. Anche per il riconoscimento del bonus prima casa per gli under 36 sono previsti dei requisiti da soddisfare. Infatti, oltre all’età è necessario avere un ISEE non superiore a 40 mila euro.
Ricordiamo, infine, la possibilità riconosciuta ai lavoratori dipendenti di usufruire dei fringe benefit. La concessione di questo beneficio, in questo caso spetta al datore di lavoro, e può essere utilizzato oltre che per l’acquisto di beni e servizi anche per coprire le spese per prestiti e affitti.