Truffa della foto, ti chiedono un ‘cheese’ e ti fregano i ‘money’ | In questo Comune sono tutti terrorizzati
La truffa della foto ha colpito diverse vittime in un centro italiano piuttosto rinomato. Ecco qual è il modus operandi dei malviventi.
Le truffe a modo loro sono tutte incredibili, ma questa per certi versi è ancor più clamorosa. Con una tecnica davvero meschina ci si prende gioco del prossimo senza farsi scrupoli nemmeno dinanzi alla presenza dei bambini.
Ebbene sì, avete letto bene. In questo frangente ci vanno di mezzo anche i più piccoli. Per l’esattezza, vengono utilizzati come esca per poi derubare i loro genitori. Già questo basta e avanza per far capire quanto possa essere squallido questo raggiro.
Prima di andare a scoprire è bene precisare ogni truffa a modo suo è deprecabile, ma questa in qualche modo va ad abbattere anche quella sorta di legge non scritta secondo cui i bimbi andrebbero lasciati fuori da queste diavolerie.
Di fatto però a livello tecnico si tratta più di furti, che a quanto pare per un bel po’ sono anche ben riusciti. Le povere ed ignare vittime dal canto loro si sono ritrovate in un batter d’occhio senza soldi ed oggetti preziosi. Ecco tutti i dettagli di quest’ultima trovata malefica.
Tuffa della foto: si travestivano da Topolino e Minnie e poi…
Come riportato da radionumberone.it gli spiacevoli avvenimenti si sono verificati a Bologna dove un uomo e una donna di origini romene giravano tra le strade del centro cittadino travestiti da Topolino e Minnie. Utilizzavano l’escamotage della foto con i bambini per derubare le loro famiglie. Non appena si avvicinavano alle persone in pochi secondi riuscivano a prendere denaro o altri oggetti di valore.
Il tutto andava avanti da qualche tempo e ciò la dice lunga su quante persone siano state raggirate in questo modo incommentabile. Per fortuna però grazie ai controlli delle forze dell’ordine i due sono stati tratti in arresto e non avranno modo di mietere altre vittime.
Chi c’era dietro e come si è conclusa la vicenda
L’uomo era già noto alla polizia per furti e rapine commessi a partire dal 2017. Per questo rischia una condanna piuttosto consistente che può arrivare fino a 4 anni di reclusione. Insomma, un ottimo lavoro da parte degli agenti del capoluogo emiliano, che hanno così risolto un problema di non poco conto.
In generale comunque quando si vedono persone che utilizzano questo genere di travestimenti è bene prestare sempre la massima attenzione. In un attimo si rischia di non avere più addosso i propri preziosi effetti personali.