Bonus bebè, per chi vive in questi Comuni in arrivo più di 600€ | Ti basta monitorare questo avviso
Il preoccupante calo delle nascite nel nostro Paese ha spinto alcuni Comuni ad incentivare le nascite riconoscendo 600€ per ogni nuovo nato.
Secondo gli indicatori Istat relativi all’anno 2023 e pubblicati di recente, prosegue inesorabile il calo delle nascite nel nostro Paese. I nati in Italia sono 379 mila, con un tasso di natalità pari al 6,4 per mille, praticamente un calo del 3,6% rispetto all’anno precedente. Attualmente, il numero medio di figli per donna è pari a 1,20 molto vicino al minimo storico di 1,19 figli registrato nel 1995.
Stando ai dati, il nostro Paese è in quella fase che potremmo definire “inverno demografico”, con la natalità più bassa del vecchio continente. Un problema parecchio complesso, originato da una serie di fattori diversi. Secondo gli esperti, il crollo della natalità in Italia dipenderebbe soprattutto dalla crisi economica degli ultimi anni che frena molto i giovani ad avere figli.
Da nord a sud la situazione sembra mutare di poco, mentre, il Trentino Alto Adige continua a detenere il primato della fecondità più alta, la Sardegna risulta essere la regione con la fecondità più bassa del Paese.
Proprio per tale ragione, con una recente delibera della Giunta regionale sono stati approvati interessanti contributi riconosciuti alle famiglie che risiedono o si trasferiscono in Comuni della Sardegna con popolazione inferiore a 3 mila abitanti.
Bonus bebè regione Sardegna 2024: a chi spetta
Per contrastare il crollo delle natalità e dello spopolamento, la Regione Sardegna ha approvato la concessione di un contributo in favore delle famiglie che risiedono o si trasferiscono in un Comune con popolazione inferiore a 3 mila abitanti.
L’aiuto consiste in un assegno mensile di 600 euro per il primo figlio, nato adottato o in affido preadottivo nel 2024 e di 400 euro al mese per ogni figlio successivo al primo. Il contributo viene riconosciuto fino al compimento del 5° anno di età oppure alla cessazione dell’affido, qualora dovesse cessare prima del compimento dei 5 anni. Il bonus bebè non tiene conto dell’ISEE, ma come abbiamo anticipato, solo della residenza del nucleo familiare.
Come ottenere il bonus bebè 2024
I Comuni interessati all’erogazione del bonus bebè Sardegna 2024 sono tantissimi, stando a quanto riportato da regione.sardegna.it. Per presentare la domanda è necessario visitare il sito del Comune di residenza o nel quale si intenda trasferirsi, oppure, chiedere informazioni agli sportelli comunali preposti.
Il bonus bebè 2024 si propone di incentivare l’aumento del tasso di natalità nella regione Sardegna ed evitare lo spopolamento dei Comuni con una popolazione inferiore a 3 mila abitanti. Dunque, tutti possono farne richiesta.