Vuoi perdere peso e non sai come? Segui la dieta OMAD, sta spopolando ovunque: perdi 3kg | Comincia subito
Hai mai sentito parlare della dieta OMAD? Si tratta di un regime alimentare che sta spopolando ovunque. Vediamo come funziona e se è davvero efficace.
Con l’estate alle porte, sono tante le persone che, desiderando perdere peso velocemente, si mettono alla ricerca delle più efficaci diete per raggiungere velocemente il loro obietti.
Facendo un giro sul web è possibile trovare un’infinità di proposte e consigli su come dimagrire in fretta. Tra l’infinità di proposte per sbarazzarsi dei chili di troppo, una in gran voga, di recente, è la dieta OMAD, One Mael a Day che tradotto significa “Un pasto al giorno”.
Si tratta di un regime alimentare basato su poche semplici regole che, però, promette risultati eccellenti in pochissimi tempo. Vediamo allora come funziona.
Dieta OMAD: come funziona
La Omad consiste in una sorta di digiuno intermittente. In pratica, proprio come suggerisce il nome One Meal a Day, questo regime alimentare prevede un solo pasto al giorno, in cui si assumono tutte le calorie giornaliere. Così che, nell’arco della giornata si dedica un’ora a mangiare e 23 ore a digiunare. La dieta consente di mangiare ciò che si preferisce, senza alcuna restrizione calorica o linee guida nutrizionali da seguire, a patto che, il pasto sia studiato e bilanciato, e includa cibi ricchi di nutrienti e Sali minerali, come frutta e verdura. In più, nell’arco della giornata, possono essere assunte solo bevande prive di calorie come acqua, tè nero e caffè. Infine, il pasto deve essere consumato preferibilmente sempre alla stessa ora del giorno.
In buona sostanza, la dieta OMAD riduce significativamente l’apporto calorico velocizzando, quindi, il processo di dimagrimento. Tuttavia, si tratta di un regime alimentare piuttosto estremo che, in alcuni casi, può presentare delle controindicazioni.
“Un pasto al giorno”: le controindicazioni
Come abbiamo anticipato, la dieta OMAD sta letteralmente spopolando, soprattutto, per la sua efficacia nella perdita di peso. Tuttavia, trattandosi di un regime alimentare piuttosto estremo, può presentare qualche controindicazione.
Proprio come ha spiegato, come riportato da gazzetta.it, il dottor Riccardo Roveda, biologo nutrizionista: “Mangiare una sola volta al giorno può avere un senso per il controllo calorico e per la perdita di peso, ma rimane qualcosa che personalmente sconsiglio, ci sono dei ‘contro’ molto pesanti: durante la giornata si possono avere degli scompensi glicemici che portano ad avvertire un calo glicemico a causa del lungo digiuno; c’è un aumento di stress e ansia; lo stomaco, rimanendo vuoto, aumenta il rischio di acidità, reflusso e gastrite. Inoltre aumenta il rischio di sviluppare abitudini alimentari sbagliate e di abbuffate, con un ‘effetto rebound’ che potrebbe portare anche a disturbi alimentari”.