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Ai blocchi di partenza un nuovo bonus che permette ad alcune categorie di lavoratori di intascare 80 euro in più in busta paga. Ecco a chi spettano e come ottenerli.
Sebbene si tratti ancora di una semplice proposta, potrebbe arrivare un ulteriore bonus in busta paga per alcune categorie di lavoratori. La misura, ancora al vaglio, potrebbe avere un importo pari a 80 euro e andrebbe ad appesantire la busta paga di alcune categorie di lavoratori.
Al momento, non ci sono notizie certe ma potrebbe trattarsi di un contributo una tantum valido solo per il 2024.
Cerchiamo di scoprire qualche dettaglio in più nel prossimo paragrafo.
Bonus 80 euro in busta paga: a chi spetta
Come abbiamo anticipato, al momento non ci sono notizie certe, per le quali non resta che attendere ancora qualche mese. Ad ogni modo, secondo le prime indiscrezioni riportate anche dal sito fanpage.it, l’importo una tantum di 80 euro dovrebbe essere riconosciuto esclusivamente ad alcune categorie di lavoratori.
Nello specifico, il contributo dovrebbe essere riconosciuto insieme alla tredicesima mensilità di dicembre 2024, ai lavoratori dipendenti con reddito annuo non superiore a 15 mila euro.
Bonus 80 euro tredicesima 2024: come ottenerlo
Come previsto dal nuovo decreto fiscale del governo, il bonus tredicesime 2024 dovrebbe andare ad arricchire le buste paga dei lavoratori con reddito basso. In particolare, potrebbero beneficiare della misura i lavoratori dipendenti che reddito annuo inferiore a 15 mila euro. Si tratta di un contributo una tantum, ancora al vaglio del Consiglio dei Ministri. Infatti per avere notizie certe, bisognerà attendere ancora qualche mese. Questo vale anche per quanto riguarda le modalità di presentazione della domanda.
In attesa dell’approvazione di questa nuova misura, ricordiamo che attualmente i lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, con redditi medio – bassi, possono beneficiare di un esonero dei contributi, anche noto come “taglio del cuneo fiscale”. In buona sostanza, è previsto uno sconto sulle trattenute in busta paga e, di conseguenza, un aumento dello stipendio. Lo sgravio è pari al 6 per cento per chi ha un reddito annuale lordo non superiore a 35 mila euro, mentre, è del 7 per cento per chi ha un reddito annuo lordo non superiore a 25 mila euro. Così che, da gennaio 2024 i lavoratori ricevono rispettivamente tra i 98 e i 75 euro in più al mese.