Biglietti gratis autobus, non cascarci: è una truffa: ti sfilano dalle tasche 100€ | C’è solo questo modo per incastrarli
La truffa dei biglietti dell’autobus è tornata a far capolino. Vediamo come si compie e a cosa bisogna prestare particolarmente attenzione.
Le truffe sono ormai arrivate a livelli talmente imbarazzanti che vanno a toccare qualsiasi aspetto della nostra quotidianità, addirittura i biglietti dell’autobus. I criminali però non avendo un minimo di scrupoli le provano davvero tutte pur di ottenere del denaro senza fare alcuna fatica.
E non si tratta di un inedito già nei mesi scorsi era andato in scena un raggiro simile, ma come ogni diabolico piano prima poi viene sempre riproposto. Lo spiacevole evento si sta verificando a Roma con i biglietti dell’Atac, la principale compagnia di trasporto pubblico della Capitale.
Qualcuno a quanto pare sta tramando alle spalle dell’azienda per cercare di far cadere le persone nella propria trappola. Sfruttando l’annuncio dell’aumento dei prezzi dei ticket a partire dal 1 luglio, i cybercriminali si stanno intrufolando nuovamente per compiere i loro traffici illeciti.
Come riportato da romatoday.it il piano è ben preciso e congeniato e quindi è bene scoprirlo per cercare di avere visione di ciò in cui potrebbero imbattersi i romani e turisti che visitano l’Urbe Eterna nei prossimi mesi.
Truffa mezzi Atac: il piano dei loschi malviventi
In pratica vengono presentate in rete (in particolar modo su Facebook) delle immagini di abbonamenti annuali identici a quelli Atac. Nei post viene poi millantata la possibilità di viaggiare per 12 mesi al prezzo di soli 2,35 euro. Già solo da questo particolare si capisce chiaramente che si tratta di una truffa.
A rendere il tutto “più credibile” sono i commenti di sedicenti personaggi che dichiarano di aver partecipato all’iniziativa con successo. Diffidate di questi feedback sono tutti profili falsi, nella maggior parte dei casi sono dei bot.
L’avviso di Atac e cosa fare per potersi tutelare
In virtù di ciò la stessa Atac ha dovuto prendere in mano la situazione per prendere le distanze da quanto sta accadendo. D’altronde non c’entra nulla ed è anch’essa vittima di tutto ciò visto che i passeggeri iniziano ad essere diffidenti dopo questi avvenimenti.
Ovviamente il gruppo di trasporti ha dovuto preso delle contromisure segnalando alle autorità ciò che è accaduto e al contempo ha precisato che le uniche modalità di acquisto di biglietti ed abbonamenti sono riconducibili ai canali diretti e indiretti collegati ad Atac e ai propri partner. Tutto il resto è assolutamente da evitare.