Non potrai più guidare la tua auto, la decisione è insindacabile: sei nella lista nera | Da domani vai a lavorare a piedi
Brutte notizie per gli automobilisti italiani: arriva una decisione insindacabile che spaventa tutti. Molti lasceranno la propria vettura in garage.
Arriva impetuosa una nuova impennata del prezzo della benzina ad aprile 2024. Come ha evidenziato il Codacons, il prezzo della verde ha abbondantemente superato i 2 euro al litro, arrivando a 2,5 euro al litro, sia in autostrada che sulla rete viaria ordinaria.
Secondo le ultime rilevazioni, nell’ultimo periodo, l’aumento dei prezzi dei carburanti è stato costante, raggiungendo quota 1,9515 euro al litro per la benzina, 2,053 euro al litro per la verde, 1,812 euro al litro per il gasolio al self e 1,953 euro al litro per il gasolio servito.
I rincari maggiori arrivano proprio in occasione dei porti del 25 aprile e 1 maggio, quando potrebbero essere diversi milioni gli italiani a spostarsi in auto. Secondo l’associazione per la tutela dei consumatori, Codacons ad avere la peggio sarà la A21 Piacenza – Brescia, con i prezzi più alti. Come ha sottolineato l’associazione, su questo tratto autostradale, un litro di verde in modalità servito è pari a 2,549 euro, mentre la benzina costa 2,499 euro al litro. In merito alla rete urbana, invece, i prezzi più alti sono stati registrati nella provincia di Benevento e in provincia di Modena, dove alcuni distributori hanno addirittura superato i 2,5 al litro.
Caro carburante: come rimediare
Con l’ennesima impennata dei prezzi del carburante, fare il pieno alla propria auto è diventato un vero e proprio salasso. Secondo le previsioni, considerando un consumo medio di circa 900 litri all’anno, nel 2024 fare il pieno dell’auto ci costerà più di 1.700 euro.
Ma allora, cosa fare per risparmiare sul rifornimento auto?
Come risparmiare sul rifornimento auto
Il continuo aumento dei prezzi del carburante ha spinto molti automobilisti a cercare idee e spunti per risparmiare. Oltretutto, il risparmio del carburante è una soluzione vantaggiosa non solo per il portafogli ma anche per l’ambiente.
Dunque, per iniziare a risparmiare è bene prestare attenzione allo stile di guida e cercare di viaggiare a una velocità costante. Secondo le stime, la velocità ideale per non sprecare carburante è pari a 50 km/h. Una buona abitudine per tagliare i costi sul rifornimento è mantenere la propria vettura in buono stato, quindi, essere attenti nella manutenzione. Meglio, poi, non caricare eccessivamente l’auto e cercare di organizzare i propri spostamenti in orari più tranquilli evitando così di rimanere imbottigliati nel traffico per ore.