Ho ottenuto un lavoro grazie ad un outfit da urlo: con queste dritte il contratto è tuo | Prendi nota e svolta la tua vita
Spesso, il modo di vestire viene sottovalutato, eppure, un outfit da urlo può fare davvero la differenza ad un colloqui di lavoro.
Il colloquio di lavoro è il primo step da superare per ottenere il lavoro dei propri sogni. Tuttavia, uscirne vincenti non è sempre così facile! Talvolta, la mancanza di un’adeguata preparazione sotto diversi aspetti può fare la differenza e influenzare negativamente il risultato finale.
Oltre al curriculum vitae, c’è tutto un modo da scoprire e da studiare per conquistare chi ci convoca per un colloquio di lavoro professionale.
Vediamo allora, quali sono le mosse giuste per superare brillantemente una selezione e far ingresso nel mondo del lavoro.
Colloquio di lavoro: le strategie per conquistare il recruiter
Il colloquio di lavoro conoscitivo è, assieme al curriculum vitae, il punto cruciale per ottenere un lavoro. Pertanto, è importante affrontarlo al meglio delle possibilità. Il primo passo per superare brillantemente una selezione è essere adeguatamente preparati. Per fare bella figura agli occhi del recruiter e dimostrarsi interessati e motivati, è meglio informarsi bene sull’azienda alla quale abbiamo inviato la nostra candidatura e sul ruolo che dovremmo ricoprire.
Un aspetto da non sottovalutare, poi, è la puntualità. Dunque, meglio presentarsi in sede di colloquio lievemente in anticipo, massimo 10 minuti prima. Di fondamentale importanza è anche l’abbigliamento. Vestirsi bene, in modo professionale, ad un colloquio di lavoro può davvero fare la differenza. Vediamo allora qual è l’outfit perfetto per conquistare il recruiter.
Come vestirsi ad un colloqui di lavoro
Contrariamente a quanto si possa pensare, ad un colloquio di lavoro l’abito fa il monaco e come! Vestirsi bene ed in maniera professionale ad una selezione di lavoro può davvero fare la differenza, considerato che influenza moltissimo la prima impressione sul candidato. Insomma, meglio non scegliere la prima cosa che si becca nell’armadio.
Al contrario, è consigliabile essere accurati e stare attenti anche ai minimi dettagli. Ovviamente, l’outfit può cambiare in base al contesto in cui avviene l’incontro. Comunque, in linea generale, meglio prediligere uno stile classico, formale ma non troppo austero e puntare su colori neutri. Attenzione anche alla cura dell’igiene personale. Dunque, presentarsi con capelli in ordine e puliti e con le unghie delle mani ben curate. Meglio, infine, evitare il profumo, considerato che essendo il gusto molto soggettivo, una fragranza poco gradita al recruiter potrebbe influenzare in modo negativo il suo giudizio!