Bufera Assegno Unico, ritardi pazzeschi per la prossima emissione: ecco la data per riscuotere la somma | Compila il modulo per riceverlo subito
Annunciati ritardi pazzeschi sui pagamenti dell’Assegno Unico per figli a carico del mese di marzo. Ecco chi dovrà aspettare.
Istituito con la Legge Delega 46/2021, l’Assegno Unico Universale figli a carico è un sostegno economico riconosciuto a tutte le famiglie. La misura vale dal settimo mese di gravidanza fino al 21esimo anno di età di ciascun figlio fiscalmente a carico.
Come noto, l’importo non è univoco per tutti, ma dipende dall’indicatore ISEE del nucleo familiare, oltre che dal riconoscimento di eventuali maggiorazioni. In linea generale, comunque, per il 2024 viene riconosciuto un contributo massimo pari a 199,20 al mese per ogni figlio per le famiglie meno abbienti, a scalare fino a 57 euro al mese per ogni figlio a carico per chi ha un ISEE superiore a 45 mila euro.
L’importo spettante viene caricato mensilmente, normalmente, nella seconda metà di ogni mese. Dunque, come da calendario l’INPS provvederà a pagare l’Assegno Unico per il 18, 19 e 20 marzo. Tuttavia, non tutte le famiglie che ne hanno diritto riceveranno il pagamento. Vediamo allora, chi dovrà aspettare e perché.
Bufera Assegno Unico: chi dovrà aspettare per il pagamento di marzo 2024
L’Istituto Previdenziale ha reso noto le date per i pagamento dell’Assegno Unico relativi al mese di marzo. I giorni in cui le famiglie aventi diritto riceveranno l’accredito sono il18, 19 e 20 marzo. Tuttavia, non tutti i titolari della prestazione riceveranno in queste date il pagamento.
Nello specifico, dovranno attendere i nuclei familiari che fino allo scorso anno percepivano il Reddito di Cittadinanza. Il motivo è presto detto! In passato, RdC e AU venivano accreditati in un’unica soluzione, ma con la sostituzione della misura targata cinque stelle con la nuova misura del Governo Meloni (Assegno di Inclusione), le famiglie beneficiarie hanno dovuto presentare una nuova domanda per ricevere il sostegno economico riconosciuto per i figli a carico.
Così che, chi ha presentato una nuova domanda dovrà aspettare qualche giorno in più per i pagamenti, in modo da consentire all’INPS di esaminare e valutare le nuove domande.
Quanto si deve aspettare per l’Assegno Unico marzo 2024
Le famiglie che hanno presentato una nuova domanda di Assegno Unico, a seguito della sostituzione del Reddito di Cittadinanza con l’Assegno di Inclusione, dovrà aspettare le verifiche da parte dell’Istituto Previdenziale.
Ad ogni modo, non dovrebbe trattarsi di ritardi pazzeschi, ma solo di una decina di giorni in più di attesa rispetto a tutti gli altri percettori. Dunque, gli importi potrebbe essere caricati entro la fine del mese.