Treno cancellato? In alcuni casi ti spetta il doppio risarcimento: con un semplice modulo ti arriva il regalo a casa
Tutto è programmato al secondo ma qualcosa va storto e il treno viene soppresso o ritarda tanto da impedire il viaggio chiedi il rimborso
Che rabbia quando i tuoi progetti vengono rovinati da un imprevisto. Un treno cancellato o un ritardo inaspettato e tutto il viaggio viene sconvolto dall’imprevisto. Intanto hai già acquistato il biglietto mai sfruttato a causa di problemi che non dipendono dalla tua volontà. E hai sostenuto ulteriori costi per sopperire alla mancanza del treno e chi rimborsa tutto questo?
Fortunatamente ci sono alcune tratte che vengono rimborsate dalla compagnia che ha emesso il biglietto. Ma non tutte lo fanno e non tutti i viaggio sono compresi nel rimborso. Anche la causa del ritardo o della soppressione del viaggio è un fattore da considerare per ottenere il rimborso. Inoltre è importante leggere sul documento per capire se si tratta realmente di un titolo rimborsabile oppure no.
Alcuni biglietti del treno non vengono rimborsati perché non ritenuti idonei a tale pratica quindi è importante scegliere in modo consapevole. Gli imprevisti ferroviari possono essere molti e creano disagi in chi viaggia per lavoro o per diletto. Talvolta una tratta può essere soppressa per maltempo, per guasto del treno o ripristino della ferrovia ma anche per persone o animali presenti sulle rotaie. Sono molte le cause ma quando si può avere il rimborso?
Treno cancellato, come ottenere un rimborso
Il costo del biglietto del treno varia a seconda della tratta che si vuole percorrere. Ci sono abbonamenti fissi o con un prezzo vantaggioso e scontato che permettono di avere prezzi vantaggiosi e sono adatti più ai pendolari, lavoratori o studenti, che seguono una tratta fissa ogni giorno. Per chi sta, invece, affrontando un viaggio per diletto o altro scopo, il costo del biglietto è a prezzo pieno. E se il treno viene annullato oppure ha un ritardo che sconvolge tutta la giornata? Come avere il rimborso per essere risarciti almeno del costo sostenuto inutilmente? Ecco le soluzioni nei diversi casi.
Può capitare che il treno venga soppresso, le cause possono essere infinite. In queste situazioni chi ha perso la possibilità di effettuare il viaggio potrebbe aver diritto a un rimborso. Per richiederlo è necessario consultare il portale della compagnia di treni nella sezione rimborsi, compilare il modulo e inviarlo dove indicato. In alternativa è possibile usufruire del servizio di assistenza telefonica dove indicato.
Se, invece, il treno è in forte ritardo può essere dovuto a un problema di circolazione delle linee ferroviarie. Tale evenienza non dà diritto a rimborsi, in particolare, se tali ritardi e problematiche non sono dovute a un problema causato dalla compagnia ferroviaria ma determinate da fattori esterni. In ogni caso è bene consultare le indicazioni in quanto ogni compagnia ha le sue regole.
Come ottenere un rimborso del biglietto del treno
Per richiedere e ottenere il rimborso di un biglietto del treno non sfruttato, devi valutare le diverse situazioni e possibilità. Ad esempio, se non utilizzi il biglietto acquistato perché rinunci al viaggio, tale rinuncia deve essere fatta prima della mezzanotte, quindi entro le 23:59 del giorno del viaggio segnata sul biglietto stesso. In questo caso puoi avere il rimborso con una trattenuta pari al 20% del prezzo pagato all’acquisto.
Anche l’abbonamento annuale può avere diritto a un rimborso ma solo se regionale e richiesto prima del giorno di inizio di tale pacchetto. In questo caso la trattenuta è del 5%. Ritardi e soppressioni dei treni vengono, invece, rimborsati su richiesta nei casi compatibili e solo se quel tipo di documento di viaggio lo prevede. Puoi chiedere la restituzione del costo del biglietto del treno in diversi modi: direttamente in biglietteria oppure tramite richiesta scritta inviando il webform compilato compreso il codice di viaggio.