C’è questa moneta da 2 euro nel tuo cassetto? Allora hai vinto il jackpot: vale un patrimonio | Se la vendi sei a posto per un anno
Alcune monete da 2 euro possono valere molto di più del loro valore nominale. Quali possono consentirti di guadagnare cifre da capogiro
Le monete da 2 euro possono essere utili in molti acquisti di oggetti che non hanno una pregio spropositato. Si pensi ad un gelato o ad un pacco di pasta o magari ad un ticket per il posto auto. Alle volte però una semplice moneta da 2 euro può avere un valore di gran lunga superiore.
In particolar modo quelle celebrative che gli stati membri producono in occasione di qualche ricorrenza particolare come qualche anniversario. La Banca centrale lo permette ogni anno a ciascun paese, ma essendo limitate diventano nel giro di qualche decennio dei pezzi rari e quindi di assoluto valore.
Le monete da 2 euro che ti consentono di guadagnare tanto con il minimo sforzo
Infatti, uno dei principali criteri per chi si cimenta nella numismatica è proprio la rarità. Più una moneta è difficile da trovare più il prezzo per poterla ottenere sarà elevato. Se poi si tratta di un pezzo “immacolato” che in gergo tecnico si definisce in “fior di conio” allora la questione diventa ancor più onerosa.
Andando invece nello specifico delle monete celebrative da 2 euro più redditizie prodotte dal 2004 ad oggi, una delle prime che meritano una particolare menzione riguarda i nostri dirimpettai di San Marino. Infatti il pezzo prodotto in onore di Bartolomeo Borghesi (storico e numismatico) può valere anche 200 euro. Nel 2004 ne sono stati prodotti 110mila. Pochi, ma non pochissimi, quindi potreste ritrovarvelo per caso tra le mani. Usatelo bene.
Rimanendo in paesi esteri di matrice italiana, nel 2005 lo stato Vaticano ha deciso di coniare 100mila monete da 2 euro dedicate alla 20esima giornata mondiale della gioventù. Nell’immagine su retro è raffigurata la Cattedrale di Colonia e il suo valore di mercato si attesta intorno ai 300 euro.
Nulla a che vedere con la moneta da 2 euro ideata dal Principato di Monaco nel 2007 per commemorare la principessa Grace a 25 anni dalla sua scomparsa avvenuta il 14 settembre del 1982 in seguito ad un terribile incidente stradale. Secondo il parere degli esperti per accaparrarsene una possono essere necessari anche 2000 euro. D’altronde sono state diffuse appena 20mila copie, il che giustifica la quotazione di primo impatto esorbitante.
C’è poi un pezzo decisamente curioso. Si tratta della versione spagnola dei 2 euro coniati nel 2009 in occasione dell’anniversario dell’unione economica e monetaria dei paesi dell’Ue. Ogni stato diede vita ad un pezzo a tema, ma la Banca centrale spagnola stampò le stelle europee in un formato più grande rispetto al disegno originale. Questa moneta può valere al massimo 20 euro.