Camera da letto, perché è importante pulirla a fondo: sporcizia e germi si nascondono in posti impensabili
Germi e sporcizia si nascondono nei posti più impensabili. Ecco perché è importante pulire a fondo la propria camera da letto, senza trascurare nessuna zona.
Per molti di noi, la camera da letto è considerata un vero e proprio rifugio, un luogo di pace e relax, dove ricarichiamo le nostre energie grazie al riposo notturno. In pochi sanno, però, che può trasformarsi in un covo di germi e batteri, nascosti nei posti più impensabili.
Possono esserci delle zone che, nonostante i nostri sforzi di pulizia, attirano in maniera sorprendente la sporcizia. Dunque, è indispensabile pulire a fondo la propria camera da letto, senza trascurare nessuna zona. Un ambiente ben pulito e igienizzato, ci permetterà di migliorare significativamente la qualità dell’aria che respiriamo e la qualità del nostro sonno.
Vediamo allora, come organizzarsi al meglio, qual è l’attrezzatura necessaria e cosa è meglio non trascurare, per pulire la camera da letto in modo efficace e in poco tempo.
Come pulire la camera da letto a fondo
Solitamente, quando puliamo la camera da letto la nostra attenzione si focalizza erroneamente solo sulle superfici visibili, come mobili e pavimenti, senza pensare che i veri e propri nidi di acari e batteri sono i tessili.
Tanto per cominciare, chi desidera una camera da letto fresca e con meno polvere, farebbe bene a lavare di tanto in tanto le tende. Un’altra azione importante e far arieggiare spesso la stanza, il ricircolo dell’aria e la luce del sole, permette l’eliminazione degli acari. E’ importante non sottovalutare il materasso e i cuscini che andrebbero sanificati, almeno due o tre volte l’anno. Un altro posto, spesso, dimenticato in fase di pulizie è l’armadio. Anche se chiuso, l’armadio accumula una grande quantità di polvere. Dunque, sarebbe una buona abitudine, quella di pulirlo anche all’interno con l’aspirapolvere, almeno una volta al mese. Insospettabili intrappolatori di polvere sono anche le moquette e i tappeti che, quindi, andrebbero aspirati almeno una volta al mese.
Per purificare l’aria nella propria camera da letto, può essere utile anche mettere delle piante. Ad esempio, il Potos e la Sansevieria non smettono mai di produrre ossigeno e ripuliscono l’aria da agenti inquinanti. In più, possono essere la scelta adatta anche per chi non ha propriamente il pollice verde. Infatti, queste piante vanno irrigate di tanto in tanto e riescono a sopravvivere anche all’ombra.