Anche l’alimentazione influisce sulla qualità del riposo notturno. Secondo gli esperti, infatti, ci sono cibi che favoriscono il sonno. Ecco la dieta da seguire se vuoi dormire bene.
Dormire bene è indispensabile per la nostra salute fisica e mentale. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che, proprio come bere, mangiare e respirare, dormire è una funzione vitale per l’uomo. Durante il riposo notturno, il corpo non solo “ricarica le batterie”, ma avvengono diverse azioni fisiologiche necessarie per l’organismo. In particolare, il sonno agisce sul consolidamento della memoria, sul controllo dell’infiammazione, sulla regolazione ormonale, metabolica e cardiovascolare. Questo significa che dormire bene è alla base del benessere fisico e mentale.
Al contrario, la carenza di sonno può portare a diversi problemi fisici e mentali, lesioni, perdita di produttività e, addirittura, a rischi maggiore di morte per via di ictus e obesità. Inoltre, dormire poco e male causa sonnolenza diurna, cali di concentrazione e riduzione delle prestazioni sul lavoro o nello studio. Ecco perché è indispensabile sviluppare della sane abitudini per ritrovare un naturale ciclo del sonno.
Una delle prime cose da fare per una buona igiene del sonno è stabilire una regolare routine, quindi, andare a letto sempre alla stessa ora e svegliarsi sempre alla stessa ora. Anche l’ambiente di sonno è importante. Dunque, è consigliabile creare un ambiente confortevole, buio, fresco e silenzioso. Un’altra buona pratica per migliorare la qualità del proprio sonno è prestare attenzione all’alimentazione. Secondo gli specialisti, ci sono alcuni cibi che aiutano a dormire bene. Vediamo allora, qual è la dieta che favorisce il sonno.
Come abbiamo appena visto, l’alimentazione può influire sulla qualità del sonno. A confermarlo anche la scienza. Un recente studio, condotto da un team di ricercatori dell’Università del Michigan, ha dimostrato che le scelte alimentari quotidiane possono influenzare in modo significativo il risposo notturno.
Esaminando la relazione tra dieta e sonno su un campione di popolazione americana, gli studiosi hanno notato che i partecipanti che non consumavano abbastanza porzioni di frutta, verdura, legumi e cereali integrali, avevano una durata del sonno più breve. Questo significa che non seguire le raccomandazione dietetiche influenza negativamente il riposo notturno.
In particolare, per garantirsi una buona qualità del sonno, gli esperti consigliano di tenere alla larga i cosiddetti “cibi spazzatura”, ovvero, quegli alimenti che hanno alti livelli di zucchero, sale e grassi, preferendo alimenti che contengono una buona quantità di triptofano, precursore di serotonina e melatonina i neuromediatori che inducono e mantengono il sonno. Ad esempio, può facilitare il buon sonno, consumare una porzione di carboidrati complessi, preferibilmente integrali, circa tre ore prima di andare a letto.