Nuovo rinvio del passaggio al DVB – T2 dei canali Rai. Ecco le nuove date.
Dopo l’ennesimo slittamento dello switch – off al DVB – T2 dei canali Rai, si torna a parlare di passaggio al nuovo digitale terrestre.
Da tempo ormai, milioni di utenti sanno che per tutti i canali TV, sta per arrivare la migrazione da DVB – T a DVB – T2. Un percorso iniziato il 15 novembre 2021 e che avrebbe dovuto vedere la sua conclusione lo scorso 10 gennaio.
Infatti, proprio come era stato ufficializzato lo scorso agosto dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, il passaggio sarebbe dovuto avvenire il 10 gennaio 2024. Ma come tutti sanno, non è successo assolutamente nulla.
Insomma, in Italia la questione sta andando un po’ per le lunghe e pare che la “fase finale di migrazione” potrebbe essere ancora rinviata. Sebbene, più informazioni dovrebbero arrivare in occasione della pubblicazione del nuovo contratto di servizio tra Rai e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, secondo alcune indiscrezioni, la conversione in DVB – T2 del mux b della Rai potrebbe non avvenire neanche a marzo 2024. Vediamo allora quali sono le nuove date.
Anche se si parlava del 10 gennaio 2024 come data utile per la fase finale di migrazione di tutti i canali al nuovo digitale terrestre, questo non è ancora realtà. Il definitivo passaggio al nuovo standard di trasmissione in digitale terrestre di seconda generazione DVB – T2 con codifica “HEVC Main 10” ha subito un nuovo slittamento per i canali Rai. A prescindere da nuovo contratto di servizio Rai – MIMIT, infatti, la conversione potrebbe non avvenire prima di settembre 2024.
In attesa di maggiori informazioni, che dovrebbero arrivare in occasione della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del nuovo contratto tra Rai e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, secondo indiscrezioni, la volontà di un ulteriore slittamento sarebbe dovuta all’esigenza della televisione di Stato di garantire continuità del servizio in un periodo particolarmente ricco di importanti appuntamenti. In particolare, i vertici della Rai avrebbero chiesto il rinvio della migrazione al nuovo digitale terrestre, per garantire agli utenti la visione di due eventi di importanza nazionale come gli Europei di calcio in Germania a giugno e luglio 2024, e le Olimpiadi di Parigi che si terranno a luglio e agosto 2024.
Lo stesso direttore generale della Rai, Giampaolo Rossi a fine dicembre dello scorso anno aveva preannunciato lo slittamento dello switch off, proprio per via di questi due importanti eventi sportivi: “stiamo interloquendo con il ministero circa la possibilità di spostare anche per noi questa scadenza, se non altro per una questione di difesa del servizio pubblico”. Dunque, settembre 2024 potrebbe essere una data credibile entro cui la Rai passerà allo standard DVB – T2.