Il galateo prevede una serie di regole che possono essere piuttosto utili per fare buona figura quando si ospita qualcuno a casa per una cena o semplicemente per un caffè
Seppur possa sembrare obsoleto, seguire il galateo può essere piuttosto utile in alcuni frangenti. Ad esempio, quando si hanno ospiti a casa è importante avere i comportamenti giusti per fare bella figura. Ovviamente molto dipende anche da chi viene a fare visita, ma in linea di massima applicando una certa condotta si può superare la prova con chiunque.
Ovviamente la situazione tipo per eccellenza è quella del pranzo o della cena, ma può anche essere che si opti per una sorta di aperitivo o per un semplice caffè. In ogni caso l’imporrante è risultare dei padroni di casa perfetti che sappiano mettere a proprio agio qualsiasi tipo di invitato.
La prima cosa da fare appena gli ospiti varcano la porta è prendere cappotti e soprabiti per liberare gli invitati dall’ingombro. Appena sistemato tutto è bene mostrare la casa. Ovviamente non c’è nemmeno bisogno di rimarcarlo più di tanto, il tutto deve essere in ordine. Far trovare la casa a soqquadro è un biglietto da visita assolutamente negativo.
Qualora dovesse sopraggiungere qualche critica sulla casa o sull’arredamento anche in maniera poco educata bisogna mantenere la calma. Secondo le regole di accoglienza vanno accettate evitando qualsiasi risposta dura che possa turbare l’atmosfera della serata. Una volta terminato il mini tour va tassativamente offerto agli ospiti un drink di benvenuto prima di passare al lato culinario.
Un altro aspetto importante è il dress code. Qualora si tratti di un’occasione particolare o di una festa a tema è bene indicare alle persone che si ricevono in che modo devono venire vestite. Chi organizza però non deve sfociare nell’eccessiva appariscenza. Si rischia di oscurare gli invitati e di farli sentire a disagio.
Se si dispone di due bagni, uno va lasciato agli ospiti in modo tale che possano avere la loro privacy. Per quanto concerne la tavola il primo aspetto è assicurarsi che sia abbastanza grande affinché tuti i commensali abbiano il giusto spazio. Meglio non esagerare però altrimenti si rischia di isolare troppo le singole persone.
La disposizione dei piatti e delle posate prevede regole molto rigide. Ad esempio i coltelli devono essere sempre con la lama all’interno, i tovaglioli vanno alla sinistra del piatto e i bicchieri devono essere sempre tre. Uno per l’acqua uno per il vino rosso e uno per il vino bianco. Mai dimenticare il piattino o un cestino con il pane e di proporre degli argomenti stimolanti durante il pasto. A prescindere dal focus l’importante è coinvolgere tutti.