Per la maggior parte dei comuni mortali è impossibile vivere senza lavorare! Ecco quanti soldi servono per smettere!
Vivere senza lavorare è un sogno che accomuna tante persone, tuttavia, solo pochi eletti possono permetterselo. Del resto, per poter affrontare le spese senza lavorare un solo giorno, la soluzione sarebbe vincere la lotteria o vivere di rendita.
Considerato che, statisticamente è molto più facile che il nostro pianeta venga colpito da un meteorite che vincere il 6 al Superenalotto, meglio valutare la possibilità di beneficiare di entrate automatiche che permettono di far fronte alle spese che si presentano mensilmente. Dunque, il nocciolo della questione è avere una rendita che assicuri un’entrata fissa. Ad esempio, avere una casa, magari ricevuta in eredità e affittarla, può garantire una interessante entrata mensile. Un’altra opzione per guadagnare senza lavorare è investire in azioni di società quotate, che pagano i dividendi una o due volte l’anno, ovviamente, le somme variano a seconda delle prestazioni aziendali e non sono operazioni esenti da rischi.
Insomma, con un po’ di ingegno e un pizzico di fortuna, è possibile riuscire a vivere anche senza lavorare. Ma quanti soldi servono per dire addio al mondo del lavoro? Facciamo un po’ di conti.
Tra mutuo o affitto, bollette, spesa alimentare ed esigenze familiari, quanti soldi servono ogni mese per vivere in Italia. Premesso che, non è possibile dare una risposta univoca, considerato che ci sono diversi fattori da considerare come il potere d’acquisto, la composizione del nucleo familiare e il luogo dove si vive, possiamo farci un’idea grazie ad alcune recenti indagini.
Secondo gli esperti, vivere in Italia è molto costoso soprattutto per i single. Chi vive da solo mediamente spende tra i 1.200 e 1.700 euro al mese, incluso spese per affitto o mutuo, per il cibo, per le utenze, per l’auto e per esigenze personali e svago. Va meno peggio alle famiglie. Ad una famiglia composta da due adulti e due bambini, servono in media tra i 3 mila e i 3.500 euro al mese. Questo reddito, permetterebbe di acquistare con tranquillità tutti i beni e i servizi che rientrano nel bisogno minimo del nucleo familiare.
Insomma, sebbene spesso sentiamo dire che “i soldi non facciano la felicità”, non si può negare che averne pochi rende complicato far fronte alle spese, ai costi della vita, dunque, avere una vita dignitosa.