Dormire in un ambiente freddo aiuta a stare bene: questa è la temperatura ideale per la notte
Avere un riposo di buona qualità è indispensabile per stare bene, ma non è un ambiente molto caldo il posto ideale per favorire il sonno.
E’ sempre più alto il numero di persone per cui il momento di andare a letto si trasforma in una vera e propria tortura. Secondo le ultime rilevazioni dell’Associazione Italiana per la Medicina del Sonno (AIMS), nel nostro paese almeno 12 milioni di persone soffrirebbero di disturbi del sonno. Difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni e precoci la mattina, difficoltà a riaddormentarsi: sono questi i primi segnali da tenere d’occhio per non sottovalutare un disturbo potenzialmente molto fastidioso e invalidante.
Come molti sanno, una cattiva qualità del sonno comporta numerosi effetti negativi sulla salute. In particolare, come ha spiegato il professor Alfredo Berardelli, Presidente della Società Italiana di Neurologia: “Un sonno frammentato e disturbato, predispone alla deposizione patologica nel cervello di proteine anomale, associate a fenomeni neurodegenerativi, all’infiammazione, all’arteriosclerosi. Riconoscere, quindi, un disturbo del sonno che ne comprometta qualità e durata consente un tempestivo trattamento che eviterà anche pericolose conseguenze diurne quali disturbi dell’umore, cognitivi, di attenzione e sonnolenza”.
Nella gran parte dei casi, i disturbi del sonno sono causati dallo stress e dalla frenesia della vita moderna, ma possono intercedere anche altri fattori come ad esempio la temperatura della stanza dove si dorme. Infatti, sebbene un letto caldo possa essere particolarmente invitante, il vero alleato del sonno è il freddo! Vediamo, perché dormire al freddo fa bene e qual è la temperatura ideale per assicurarsi un sonno di buona qualità.
Perché dormire al freddo fa bene
Dormire bene è fondamentale per garantire benessere a corpo e mente. Per raggiungere un sonno profondo, molti cercano condizioni ideali di ambienti silenziosi e oscuri. Ma pare che un altro aspetto importante per assicurarsi un buon riposo, sia la temperatura della stanza.
Il freddo è un valido alleato del dormire bene, perché il corpo durante il sonno tende a ridurre la temperatura interna per stimolare il rilascio di melatonina, anche conosciuto come l’ormone del sonno. Per cui, una stanza fresca con una temperatura compresa tra i 15 e i 18 gradi, favorisce il raggiungimento dello stato di sonno profondo e di qualità.
Diversi studi hanno dimostrato, inoltre, che dormire in un ambiente non troppo caldo, con una temperatura inferiore a 18 gradi, inibirebbe anche l’ormone dello stress, con il risultato che i risvegli saranno più rari e le fasi Rem più profonde.