Qual è la città più cara al mondo in cui vivere? La classifica completa tra conferme e sorprese
L’Economist ha stilato una classifica delle città più costose al mondo in cui vivere. Nella top ten ci sono diverse città europee e statunitensi, ma attenzione alle asiatiche
Alcune città sono piuttosto note per essere care. Probabilmente già quando si va in vacanza si nota questo “piccolo” particolare, ma vivendole per forza di cose si nota di più. A tal proposito esiste una speciale classifica in cui sono raggruppate queste località che non sono accessibili a tutti.
A stilarla ogni anno è l’Economist, noto settimanale di politica ed economia inglese. La lista si basa essenzialmente sul confronto tra i prezzi di centinaia di prodotti e servizi in 172 città in giro per il mondo. Andiamo a scrutare nel dettaglio quella dell’anno appena trascorso in cui ci sono state diverse conferme e qualche novità.
La top ten delle città con il tenore di vita più alto al mondo
Nel 2023 sono ben due le città che detengono questo primato che non è poi così esaltante. Nello specifico sono Singapore e New York. Ma se per la città asiatica si tratta di una conferma visto che negli ultimi dieci anni è sempre andata a podio, per la Grande Mela c’è stato un balzo importante dal sesto al primo posto.
Secondo l’Economist i costi sono aumentati in entrambe le città di oltre l’8%, il massimo da vent’anni a questa parte. Tra le cause ci sono gli strascichi del Covid e della guerra in Ucraina che hanno portato ad un’impennata dei prezzi di benzina e gas oltre che di diversi generi alimentari.
Le altre città che vanno a completare la top ten sono per lo più americane ed europee (in particolar modo svizzere). Considerando che le prime due sono a pari merito, scorrendo troviamo Tel Aviv al terzo posto. Appena fuori dal podio ecco Los Angeles e Honk Kong che chiudono la prima tranche.
Il sesto e il settimo posto parlano svizzero e sono per l’esattezza Zurigo e Ginevra. In ottava posizione troviamo nuovamente gli Stati Uniti con un’altra delle sue perle, ovvero San Francisco. A chiudere la rassegna delle prime dieci ecco due importanti, città europee che hanno da sempre la fama di essere un po’ proibitive da un punto di vista economico. Nella fattispecie sono Parigi e Copenaghen dove i prezzi dei principali beni e servizi sono in continuo aumento per i cittadini residenti anche per via delle politiche fiscali vigenti.