Quali sono i passaporti più potenti al mondo? La classifica completa e la posizione dell’Italia
Grazie all’Henley Passport Index è possibile classificare i passaporti dei Paesi in base al numero di nazioni a cui si può accedere senza visto. Ecco quali sono in tal senso le principali potenze a livello mondiale
Vi siete mai chiesti quali sono i passaporti più forti? Probabilmente no, anche perché quello italiano si difende abbastanza bene sotto questo punto di vista. In pratica la potenza di un passaporto si misura in base al numero di luoghi che si possono visitare senza aver necessariamente bisogno del visto.
Sotto questo punto di vista è fondamentale l’Henley Passport Index grazie al quale è stata stilata una classifica che viene costantemente aggiornata in base alle variazioni delle informazioni relative a ciascun paese. Per citare un esempio i cittadini delle nazioni che occupano il primo posto possono entrare in 194 stati senza dover richiedere alcun visto.
Passaporti più potenti al mondo: dove si colloca l’Italia
Partendo dal presupposto che l’Europa è rappresentata piuttosto bene, l’Italia al contrario di quanto si possa pensare è al primo posto nella versione più aggiornata della graduatoria. Insieme a lei Francia, Germania, Spagna e Singapore. Dunque viaggiando dal Bel Paese si può andare praticamente in tutto il mondo senza dover avere nessun visto.
Al secondo posto c’è il blocco composto da Finlandia, Svezia e Corea del Sud. Chiudono il podio Austria, Danimarca, Irlanda e Paesi Bassi, seguiti da Belgio, Lussembergo, Norvegia, Portogallo e Regno Unito al quarto posto. Quinta piazza per Grecia, Malta e Svizzera. Scendendo troviamo Repubblica Ceca, Polonia, Australia e Nuova Zelanda in sesta posizione e Ungheria, Canada e Stati Uniti in settima.
Chiudono la top 10 Estonia e Lituania all’ottavo posto, Lettonia, Slovacchia e Slovenia in nona posizione e l’Islanda al decimo posto. Nei primi 20 rientrano comunque tanti altri paesi europei come Cipro e Lichtenstein al dodicesimo, Bulgaria, Romania e Croazia al tredicesimo, il Principato di Monaco in quattordicesima piazza e Andorra al diciannovesimo.
L’altra faccia della medaglia è rappresentata dai paesi che hanno dei passaporti meno potenti. Tra questi spicca l’Afghanistan fanalino di coda. Dalla nazione asiatica si può andare senza visto in soli 28 paesi. In pratica ben 166 in meno rispetto ad Italia, Francia, Spagna e Germania.
Sulla stessa ci sono anche Siria, Iraq, Pakistan e Yemen seguiti da Libia, Somalia, Nepal, Bangladesh, Corea del Nord, Eritrea, Sri Lanka, Iran, Libano, Nigeria e Sudan. Insomma, una forbice piuttosto ampia che però la dice lunga sulla situazione a politica ed economica a livello mondiale.