Acqua, gli esperti svelano le migliori da bere per salvaguardare il benessere dei reni
La scelta dell’acqua da bere è importantissima per la salute dei nostri reni. Ecco, secondo gli esperti, quali sono le migliori.
L’acqua è un elemento essenziale per il nostro corpo, non solo per idratarlo, ma per salvaguardare la salute dei nostri reni. Diversi studi scientifici hanno dimostrato quanto un aumento moderato dell’assunzione di acqua contribuisca a contenere il rischio di malattie croniche renali.
Proprio per questa ragione, è necessario bere una giusta quantità d’acqua ogni giorno, ma secondo gli esperti, è estremamente importante anche scegliere quella giusta.
Infatti, sebbene alcune problematiche legate ai reni siano determinate principalmente dalla predisposizione genetica e dall’alimentazione, anche la qualità dell’acqua gioca un ruolo importante nella prevenzione di patologie renali come, ad esempio, la calcolosi renale, un problema molti diffuso e particolarmente doloroso.
Quale acqua scegliere per salvaguardare il benessere dei reni
Una corretta idratazione è fondamentale per garantire benessere al nostro organismo, in particolare ai nostri reni. Nello specifico, gli esperti raccomandano di bere almeno 2 litri di acqua al giorno, anche se il fabbisogno idrico giornaliero può variare in modo significativo da una persona a persona. Ad esempio, il fabbisogno aumenta con l’avanzare dell’età, fino all’età adulta, per poi diminuire leggermente nella vecchiaia. Hanno maggiore bisogno d’acqua gli uomini rispetto alle donne e chi pratica sport rispetto a chi ha una vita sedentaria. Oltre a sapere quanta acqua bere, però, è importante anche capire quale è meglio preferire per salvaguardare il benessere dei reni. Come molti sanno, l’acqua in bottiglia che troviamo al supermercato non è tutta uguale. Ecco perché, è importante saper scegliere quella più adatta alle proprie esigenze e condizioni di salute.
Infatti, nel caso di prevenzione dalle patologie renali, basta assumere il giusto quantitativo di acqua, indipendentemente dal tipo di acqua. Per chi, invece, già soffre di calcolosi renale è consigliata l’assunzione di un’acqua oligominerale con tracce di oligoelementi, con una moderata concentrazione di Sali minerali e con un effetto diuretico. Questo perché le acque con tali caratteristiche favoriscono la diluzione delle urine e permettono la riduzione della concentrazione microbica al loro interno, nonché le variazioni del pH urinario.
Dipendere dall’acquisto di acqua in bottiglia non è l’unica soluzione. Infatti, una valida e più economica alternativa può essere l’installazione di un impianto di depurazione. In questo modo, l’acqua di rete non solo verrà adeguatamente filtrata dagli agenti inquinanti e contaminanti, ma ne verrà significativamente ridotta la concentrazione di sali minerali disciolti.