Nella classifica dei peggiori piatti al mondo c’è un prodotto piuttosto rinomato della tradizione di una specifica regione d’Italia. Vediamo di quale si tratta e da quali altre preparazioni è accompagnato
Il cibo è sicuramente uno degli argomenti più gettonati in tutto il mondo. Ovviamente tutti puntano a mangiare solo le migliori pietanze, ma per ovvie ragioni ciò non sempre è possibile. Infatti bisogna fare i conti anche con piatti discutibili che prevedono il mix di ingredienti che messi insieme non accendono per niente l’entusiasmo delle persone.
Proprio su questa scia può essere molto interessante la classifica dei peggiori cibi al mondo stilata dalla guida online di viaggio esperienziale TasteAtlas. Questo curioso lavoro è stato realizzato grazie alle recensioni degli utenti raccolte nel corso dell’anno solare 2023. Nella top 100 sono presenti incredibilmente anche dei prodotti della tradizione nostrana. Non rimane che scoprire quali sono.
Andando per gradi il primo posto è occupato dall’Hakarl, preparazione islandese a base di carne di squalo fermentata per diversi mesi. Avendo un sapore decisamente forte è un qualcosa al limite del mangiabile. Seconda piazza per il Ramen Burger, il famoso panino giappo-americano al cui interno c’è del ramen fritto condito con rucola, salsa shoyu e scalogno. Chiude il podio il Yerushalmi Kugel, specialità israeliana tipica delle festività.
Scendendo al 13esimo posto troviamo un piatto italiano, o meglio di un dolce sardo. Trattasi degli anicini che come si può ben evincere dalla dicitura contengono al loro interno il liquore all’anice. In realtà sono dei biscotti che di primo impatto sembrano anche invitanti, ma probabilmente a detta di tanti è così per via del loro sapore molto forte.
In 24esima posizione spazio allo zuccotto toscano, il dolce toscano realizzato con il pan di Spagna e il gelato. Posizione numero 39 per il pandolce ligure con uvetta, canditi, pinoli e semi di finocchio, mentre dieci gradini più in basso ecco gli spaghetti al cartoccio con i frutti di mare originari di Chieti.
Andando ancor più, nella fattispecie al 86esima postazione di questa interessante classifica, ecco i cavallucci, tipici biscotti di Siena aromatizzati con spezie, nocciole e canditi. Sembra quasi incredibile, ma molti dei nostri dolci non sono apprezzati. Probabilmente la disabitudine degli stranieri ha portato a recensioni negative che ovviamente hanno avuto un impatto determinante sulla classifica dei piatti peggiori al mondo di TasteAtlas.