Sei davvero disposto a sacrificare il tuo benessere per altri cinque minuti di sonno? Uno studio dimostra gli effetti negativi dello snooze.
Quante volte ci siamo trovati a rimandare la sveglia, sperando di guadagnare qualche prezioso minuto di sonno in più?
Molte persone cedono a questa tentazione quotidiana, ma è davvero un’abitudine salutare o può compromettere la nostra salute e il benessere?
Diversi studi scientifici indicano che posticipare la sveglia potrebbe avere conseguenze negative sulla qualità del sonno e sulle prestazioni cognitive durante il giorno.
Se siete tra quelli che hanno quest’abitudine, potrebbe interessarvi capire come e perché può danneggiare il ciclo del sonno.
Il sonno, lontano dall’essere un processo uniforme, si articola in diverse fasi che si susseguono in cicli di circa 90 minuti ciascuno. Tra queste, il sonno non-Rem e il sonno Rem rivestono particolare importanza. Il sonno Rem è la fase dei sogni e contribuisce alla consolidazione della memoria. Quando posticipiamo la sveglia, interrompiamo bruscamente uno di questi cicli, causando una sorta di “inerzia del sonno”. Questo stato, caratterizzato da stanchezza e confusione, può perdurare per diverse ore, compromettendo il nostro rendimento.
Il nostro corpo segue un ritmo biologico interno chiamato ritmo circadiano, sincronizzato con il ciclo giorno-notte. Posticipare la sveglia può sconvolgere questo ritmo, portando a problemi come insonnia, difficoltà di addormentamento, sonnolenza diurna e alterazioni dell’umore. Per favorire un sonno di qualità, è fondamentale mantenere una routine regolare, andando a letto e alzandosi alla stessa ora ogni giorno, inclusi i fine settimana.
Dormire bene non è solo un lusso, ma un investimento nel nostro benessere psicofisico. Il sonno adeguato rafforza il sistema immunitario, migliora la concentrazione, la creatività e la memoria, e previene malattie. Posticipare la sveglia, tuttavia, significa rubare tempo prezioso al nostro sonno, compromettendo questi benefici. Uno studio del 2018 ha dimostrato che coloro che posticipano la sveglia mostrano prestazioni cognitive inferiori in vari test rispetto a chi si alza immediatamente. Per svegliarsi bene al mattino, è importante adottare alcune pratiche: