Un tavolo tecnico tra produttori porta alla delibera: basta ai telecomandi senza tastierino, rappresentano un passo indietro.
Con l’avvento delle Smart TV, oltre alle funzioni di collegamento online e all’implementazione di app di streaming abbiamo visto una modifica radicale al design dei telecomandi, spesso privi di tastierino numerico.
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom) ha emesso una delibera (numero 294/23/Cons) che potrebbe cambiare la navigazione televisiva per tutti gli utenti di Smart TV.
Secondo questa nuova regolamentazione sull’accessibilità del sistema di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre, tutte le moderne Smart TV dovranno essere fornite di telecomandi “tradizionali” con i tasti numerici da 1 a 0.
Questa decisione è stata presa durante un tavolo tecnico che ha coinvolto diversi attori del settore, inclusi rappresentanti di Anitec-Assinform, principali associazioni del settore software e apparecchiature elettroniche, nonché le principali emittenti televisive e le piattaforme di streaming.
La disputa riguardava la presenza di tasti numerici sui telecomandi, con alcuni sostenitori della semplificazione che affermavano che i consumatori richiedono telecomandi più piccoli e snelli, spesso privi di tasti numerici, per accedere alle funzioni essenziali in modo più agevole. L’AgCom, tuttavia, ha respinto questa tendenza, stabilendo che la presenza di tasti numerici sui telecomandi è essenziale per garantire condizioni non discriminatorie tra tutti i dispositivi sul mercato.
L’Autorità ha dichiarato che la presenza di tasti numerici è fondamentale per consentire l’accesso ai canali della televisione digitale terrestre (DTT) in un’ottica di non discriminazione. La delibera dell’AgCom sottolinea che, poiché i telecomandi associati ai dispositivi idonei alla ricezione del segnale televisivo digitale terrestre già presentano tasti rapidi per accedere direttamente alle applicazioni di alcuni fornitori di servizi di media, è necessario garantire anche la presenza di tasti numerici.
L’Autorità ha anche respinto l’idea di introdurre un tasto dedicato per accedere al nuovo digitale terrestre, ritenendo sufficiente la presenza dei tasti numerici per garantire l’accessibilità ai canali. La decisione dell’AgCom implica che i produttori di Smart TV dovranno prevedere telecomandi tradizionali con tasti numerici, anche se possono mantenere opzionalmente telecomandi alternativi senza tasti numerici. In pratica, ciò potrebbe portare a dispositivi forniti con almeno due telecomandi: uno tradizionale e uno semplificato.
L’AgCom ha richiamato l’attenzione sul fatto che il Parlamento Europeo aveva già espresso, a maggio, l’importanza dei tasti numerici per garantire la visibilità dei servizi considerati di interesse generale. La decisione dell’AgCom sembra essere una risposta diretta alle preoccupazioni sulla rimozione di questi tasti da parte di alcuni produttori, che potrebbe mettere a rischio i sistemi di numerazione tradizionali.