La previsione dell’intelligenza artificiale: ecco come sarà il mondo nel 2050
L’intelligenza artificiale è in grado di guardare al futuro ad ampio raggio. Ecco cosa ci racconta su come sarà il mondo tra più di 25 anni
L’intelligenza artificiale è sempre più tra noi e a quanto pare rivoluzionerà le nostre vite nel giro di pochi anni. D’altronde i cambiamenti sono alla base della società contemporanea e questo è sicuramente quello più interessante e per certi versi appassionante visto che riesce a catalizzare enormi attenzioni su di sé.
Infatti può essere utile per una miriade di cose e tra queste spiccano le ipotesi sul futuro. A tal proposito andiamo a vedere cosa dice l’intelligenza artificiale su come sarà il mondo nel 2050. Siete pronti per questo viaggio all’insegna della scoperta? Tenetevi forte e preparatevi a sentirne delle belle.
Come sarà il mondo nel 2050 secondo l’intelligenza artificiale
Partendo dalla tecnologia l’AI ha ipotizzato la formazione di due macro settori tecnologici. Da un lato ci sarà l’intelligenza artificiale avanzata che sarà presente in vari settori che vanno dall’assistenza sanitaria alla produzione industriale. Dall’altro invece ci saranno le tecnologie emergenti che porteranno a dei progressi nella biotecnologia, nanotecnologia e intelligenza collettiva che potrebbero portare a scoperte clamorose per quanto concerne le cure mediche, le energie sostenibili e la gestione delle risorse.
Passando al lavoro invece già dal 2030 l’automatizzazione potrebbe rendere obsolete alcune mansioni ma al contempo potrebbe crearne alcune nuove in settori emergenti. Sulla stessa scia si farà largo l’economia digitale con la crescita di settori come la realtà virtuale, il blockchain e le criptovalute.
Capitolo ambiente. Chiaramente l’AI può fare delle previsioni in base alle tendenze attuali, l’uomo però con le sue scelte può cambiare il corso degli eventi. Si ipotizza una maggiore sensibilizzazione sulle politiche eco che potrebbero portare anche allo sviluppo delle città intelligenti entro il 2050. Di pari passo dovrebbe essere affrontata la sfida ai cambiamenti climatici con l’adozione di energie rinnovabili e di tecnologie sempre più green.
Volendo fare una sorta di sintesi di tutto ciò secondo Chat GPT tra poco più di 25 anni vivremo in un mondo sempre più globalizzato e connesso in cui la tecnologia sarà dominante soprattutto in ambito lavorativo. Bisognerà fare inoltre i conti con i cambiamenti demografici che porteranno all’invecchiamento della popolazione in alcune regioni e all’aumento di popolazione in altre aree del pianeta. Un contesto che potrebbe favorire l’integrazione e la comprensione tra culture differenti, il che non sarebbe affatto male visti gli enormi problemi riscontrati finora sotto questo punto di vista.