Andiamo a scoprire quali sono i doni attraverso cui si può regalare un sorriso a coloro che sono meno fortunati o che stanno attraversando un periodo difficile della propria esistenza
Il Natale nella società contemporanea è concepito ormai come una festa dove il consumismo regna sovrano. Fortunatamente però non tutti si lasciano andare al mero materialismo ed infatti c’è chi si ferma a riflettere su ciò che in realtà proprio non va e che potrebbe essere ammorbidito da qualche piccolo gesto spontaneo.
Secondo un sondaggio condotto da Italia non profit sono in realtà molte le persone che in vista del prossimo Natale vogliono fare qualcosa di produttivo, come ad esempio i regali solidali. Dall’analisi è emerso che il 76% di coloro che sono maggiormente inclini all’iniziativa sono i giovani compresi tra i 25 e i 34 anni per lo più di sesso femminile.
I progetti di solidarietà sono sempre più numerosi fortunatamente. Non resta che divulgarli sempre di più, così da spingere le persone a fare dei regali che possono regalare una gioia non solo ai propri cari, ma anche a qualcun altro che non si conosce. A tal proposito ecco alcune iniziative a cui è possibile aderire.
Il Pandoro del Laboratorio Niko Romito per Fondazione Veronesi dà il proprio contributo alla ricerca scientifica nel campo dell’oncologia pediatrica. Nello specifico consentirà il finanziamento PALM Research Project, un progetto innovativo che ha come obiettivo quello di sviluppare nuovi metodi per diagnosticare la leucemia mieloide acuta, un tumore del sangue molto aggressivo che in Italia colpisce all’incirca 70 bambini ogni anno.
Una buona idea regalo può essere anche un classico cesto natalizio. Oltre a regalare prodotti salutari si dà un contributo significativo per i progetti di finalità sociale. Ad esempio si dà la possibilità alle persone vulnerabili di partecipare ai programmi di assistenza nutrizionale gratuita che hanno come fine la prevenzione di malattie gravi.
Per chi ama gli animali, i particolar modo i cani può essere molto importante sposare il progetto dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano. Acquistando uno dei prodotti dedicati ai pets lanciati dallo stilista siciliano Alessandro Enriquez in collaborazione con Arcaplanet (tra cui spiccano cappottini, pettorine, collari, tovagliette, cucce, ciotole e tanto altro) si finanzia nella misura del 10% il progetto Pet Therapy del reparto pediatrico dell’ospedale lombardo. Insomma, le proposte non mancano. Tutto sta nello sposare le cause che più ci stanno a cuore per poter donare una speranza a chi sta attraversando delle difficoltà.