Le chiamate da parte dei call center si possono tenere alla larga, ma ciò riguarda solo gli “operatori onesti”. Ecco cosa bisogna fare
Avere a che fare con le numerose chiamate da parte dei call center è ormai abbastanza consuetudinario. Per alcuni è diventato un vero e proprio incubo visto che si ritrovano a ricevere chiamate ad ogni ora del giorno. Al contempo però un modo per rimediare a tutto ciò esiste, ma a patto che gli operatori da cui tenersi alla larga operino in modo chiara e trasparente.
In pratica ciò è possibile quando coloro che svolgono questa mansione fanno riferimento al Registro Pubblico delle Opposizioni che è tenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Andiamo a vedere nello specifico di cosa si tratta e in che modo può aiutare gli utenti che non vogliono essere disturbati dal continuo flusso di chiamate.
Tramite questo strumento chiunque può esercitare il diritto di opposizione al trattamento dei propri dati personali per motivi di marketing diretto. Basta andare sul sito registrodelleopposizioni.it e trovare tutte le informazioni e i servizi utili, compreso l’elenco degli operatori aderenti.
Inoltre si può trovare un modulo elettronico collegato con il Garante per la Privacy per la segnalazione di chiamate di telemarketing indesiderate. Per quanto concerne la procedura da seguire è piuttosto semplice ed intuitiva. Basta effettuare l’accesso e compilare alcuni campi richiesti. L’iscrizione ha pieno valore di opposizione e per effetto di ciò una volta concluse le operazioni di presa in carico, gli operatori iscritti dovrebbero adeguarsi entro 15 giorni alle nuove adesioni.
In caso di violazione la persona lesa può effettuare ricorso e potrebbero scattare anche delle sanzioni a carico di chi trasgredisce. Di fatto una volta che viene effettuato questo passaggio da parte di un privato vengono annullati i consensi al marketing telefonico e alla cessione del numero di telefono rilasciati per le campagne pubblicitarie.
Le uniche chiamate che si possono ricevere dopo l’iscrizione al registro delle opposizioni sono quelle autorizzati nell’ambito di contratti in essere o cessati da non più di 30 giorni, come ad esempio quelle dei gestori delle proprie utenze telefoniche ed energetiche oppure da parte di aziende a cui viene rilasciato l’apposito consenso successivamente alla data di iscrizione. Purtroppo però non tutti gli operatori di telemarketing seguono questa prassi e in diverse circostanza vanno a contattare persone che in realtà non ne vogliono più sapere dei messaggi pubblicitari.