Quali sono le città più care al mondo e quelle in cui si spende meno: la classifica aggiornata dall’Economist Intelligence
Il nuovo report di Economist Intelligence svela quali sono le città più care al mondo e quelle in cui si spende meno per viverci.
Da un po’ di tempo, il mondo intero sta facendo i conti con un’incredibile impennata dell’inflazione e del costo della vita. Stando all’ultimo report di Economist Intelligence Unit, (EIU) lo scorso anno, l’inflazione ha superato l’8%, mentre, nel 2023 sebbene in leggera discesa sia stabile al 7,4%.
Cifre pazzesche, se pensiamo che precedentemente la media era ferma al 2,9%. L’analisi ha visto coinvolte 173 città sparse nel mondo, confrontandone i prezzi di 200 prodotti e servizi, tra cui beni alimentari, abbigliamento, benzina e bollette.
E come avviene ogni sei mesi, l’EIU ha aggiornato la classifica sulle città più care al mondo e quelle in cui si spende di meno per viverci.
Le città più care al mondo e quelle in cui si spende meno: la classifica
L’ultimo report dell’Economist Intelligence Unit ha svelato le città più costose al mondo e quelle in cui costa meno vivere. Partendo dalle città più lussuose, la classifica aggiornata vede al primo posto un pari merito tra Singapore e Zurigo. Se per la città asiatica non c’è stato alcun cambiamento, considerato che lo scorso anno condivideva il primo gradino del podio con New York, per Zurigo si tratta di un bel balzo in avanti rispetto al sesto posto del 2022. Medaglia d’argento per Ginevra e New York che si lasciano alle spalle Hong Kong. Appena fuori dal podio troviamo, in ordine, Los Angeles, Parigi, Tel Aviv e Copenaghen, chiude la top ten San Francisco.
Il settimanale britannico non ha solo reso note le città per Paperoni, ma all’altro capo della classifica sono posizionate le città più economiche al mondo. Alle ultime dieci posizioni della classifica troviamo: Buenos Aires e Chennai in India (163esime a pari merito). Segue la nigeriana Lagos, l’indiana Ahmedabad, Lusaka in Zambia, Tunisi e Tashkent città uzbeka al 169 posto. Chiudono la classifica al 170esimo posto Karachi in Pakistan, al 171esimo Tripoli e, infine, la capitale dell’Iran, Teheran e poi Damasco, capitale della Siria su cui pesa una profonda crisi economico – sociale.
Come evidenzia il rapporto dell’Economist Intelligence Unit, a colpire duramente il costo della vita, principalmente l’impennata dell’inflazione. Tuttavia, a livello mondiale i costi delle bollette sono i meno colpiti, questo significa che l’impennata dei prezzi causata dal conflitto Russia – Ucraina si sta attenuando, aggiunge il report.