I segni zodiacali più ipocondriaci: per loro anche una semplice febbre è una catastrofe
Alcuni segni zodiacali sono decisamente più ipocondriaci di altri e vanno subito in agitazione anche quando hanno il minimo problema di salute
L’ipocondria è una condizione con cui devono fare i conti diverse persone. A quanto pare però in tal senso incide anche il segno zodiacale di appartenenza. Secondo le stelle infatti alcuni soggetti in particolare vivono con maggiore preoccupazione rispetto ad altri il sopraggiungere di una problematica di salute.
Infatti nella loro testa scatta immediatamente l’allarme che possa essere qualcosa di più grave del previsto. Anche un banale raffreddore o una normale influenza potrebbe essere vissuta come una situazione drammatica. Tre segni in particolare spiccano sugli altri sotto questo punto di vista. Andiamo a scoprire quali.
La top 3 dei segni zodiacali più ipocondriaci
Al terzo posto di questa speciale classifica ci sono i Gemelli. Si tratta di un segno che deve essere sempre protagonista della scena. Potrebbe fare un dramma anche per un semplice taglietto alla mano. La paura di dover rinunciare alla propria vita lo rende tra i segni più ipocondriaci dell’intero panorama zodiacale.
Il Leone è al secondo posto e al contrario dell’animale che lo rappresenta in questo caso non è poi così coraggioso. Appena sta male pensano subito al peggio. Si sottopone a mille visite pur di dimostrare che realmente la sua situazione “è grave”. D’altronde la sua natura lo porta a voler stare sempre al centro dell’attenzione, in particolar modo in questi casi.
Sul gradino più alto del podio c’è inaspettatamente la Vergine. Incredibile ma vero, questo segno è ossessionato dalla pulizia e dai germi. Per via di ciò presta attenzione a tutto sia in casa che nei luoghi pubblici. Porta sempre con sé il gel per pulire le mani in modo perfetto. Tutti questi particolari messi insieme lo relegano al primo posto in assoluto della classifica dei segni più ipocondriaci.
Trattandosi di uno spirito decisamente pignolo e preciso probabilmente questa sua ossessione è dovuta più alla ricerca della perfezione che a reale apprensione. Un po’ come voler avere tutto sotto controllo ed evitare che qualcosa non vada nel verso giusto. A prescindere da ciò comunque l’ipocondria a livelli epici è sempre e comunque una cattiva compagna di viaggio che non consente di poter vivere a pieno la propria esistenza. Meglio tenere a bada questo istinto per niente positivo ed evitare che la preoccupazione prenda il sopravvento. Un esercizio non semplice di primo impatto che va quanto meno provato.