Spesso le persone tendono a sminuirsi ma in realtà sono inconsapevolmente straordinarie. Ciò è possibile solo a patto che si abbiano questi tratti nella propria personalità
Essere gentili e cordiali con il prossimo è una caratteristica innata delle persone. Quindi chi lo fa “recitando” oltre che ad essere finto con gli altri lo è anche con se stesso. Al contempo però questo concetto è molto ingarbugliato ed è anche piuttosto raro. In realtà però essere gentili in maniera spontanea potrebbe essere fondamentale per essere apprezzati un po’ da tutti.
Il tutto sta nel trovare il giusto equilibrio tra lo stare in armonia con gli altri e ricavare da ciò un miglioramento della nostra felicità. Quando nei nostri comportamenti riusciamo ad applicare entrambi questi principali allora significa che probabilmente secondo il pensiero comune siamo delle belle persone.
Il primo grande passo è quello di saper ascoltare sinceramente. Al giorno d’oggi è una rarità. Le persone sono sempre così prese dalle loro dinamiche che quando arriva il turno dell’altro alle volte sentono fugacemente ciò che viene detto. Quando invece si trova qualcuno che entra in empatie con le proprie dinamiche è bene non lasciarselo scappare: sono delle vere e proprie pietre miliari.
Probabilmente esiste una sola cosa più difficile ovvero saper perdonare. In molti infatti anche quando dicono di averlo fatto portano ancora rancore verso l’altro. Al contrario di quanto si possa pensare non è un sintomo di debolezza ma significa avere un grande cuore ed essere pronti a comprendere le ragioni altrui.
L’onestà è come sempre alla base di tutto, soprattutto per le persone belle nell’anima. Chi ha determinati valori sa bene che questo aspetto è basilare nei rapporti umani, anche se ciò significa essere un po’ più duri. Le persone apprezzano questo aspetto, d’altronde meglio la cruda verità che una dolce bugia.
Empatia e pazienza vanno spesso di pari passo e servono per entrare a pieno nell’universo dei nostri cari, ma anche in quello di conoscenti o persone con cui si hanno solo rapporti di lavoro. Il tocco finale è dato da quell’altruismo di cui in giro non c’è praticamente più traccia. Alle volte basta anche una semplice parola di supporto. Rispettare le differenze e aprire il proprio cuore agli altri con la consapevolezza di farsi male completano il quadro ideale delle belle persone, che però è giusto dirlo, sono degli esemplari in via di estinzione.