I segreti della riflessologia: 9 punti di pressione dei piedi e i benefici saranno meravigliosi
Conosci la riflessologia? Imparare a riconoscere i punti di pressione nella pianta del piede può aiutarci a vivere meglio.
Nella medicina tradizionale cinese si crede che alcune parti del corpo siano connesse attraverso punti di pressione, e la riflessologia offre sollievo manipolando questi punti di pressione in parti del corpo che sono spesso difficili da raggiungere e trattare.
Molti di questi punti si trovano nei piedi, e ciascuno di essi corrisponde ad un’area del corpo che può beneficiare dalla pressione o dal massaggio a distanza.
La riflessologia è una terapia complementare che prevede l’applicazione di pressione su specifiche zone del corpo per apportare benefici alle aree corrispondenti.
È importante notare che la posizione precisa dei punti di pressione può variare da persona a persona, pertanto potrebbe essere necessaria una certa sperimentazione per individuare i punti più efficaci per il sollievo.
Insonnia, emicrania e gestione dello stress: come superarli con la riflessologia
La riflessologia condivide alcune somiglianze con altre terapie che coinvolgono il tocco o la pressione su diverse parti del corpo per il comfort o il trattamento di varie condizioni, tra cui la digitopressione, l’acupuntura e il massaggio terapeutico. Il massaggio, la pressione e altre forme di stimolazione utilizzate nella riflessologia possono favorire un miglioramento della circolazione sanguigna, della circolazione e del movimento di sostanze all’interno del corpo. Si ritiene che la riflessologia contribuisca anche alla rimozione di accumuli di calcio, lattato e acido urico nei tessuti, che possono causare problemi.
La riflessologia plantare è stata studiata come terapia per alcune condizioni di salute, tra cui problemi di sonno, emicranie, dolore cronico, recupero da traumi e malattie e gestione dello stress. Secondo la teoria dell’impulso nervoso, la riflessologia plantare potrebbe stimolare segnali nervosi che influiscono su risposte in altre parti del corpo. Sebbene alcuni ricercatori abbiano esaminato l’uso della riflessologia per il controllo di condizioni come la neuropatia diabetica e la sclerosi multipla, i risultati possono variare.
Imparare a riconoscere i punti da massaggiare
Una suddivisione generale dei punti di pressione e delle relative aree del corpo è la seguente: la parte superiore del piede corrisponde alla testa, la pianta del piede corrisponde al torace, l’area dell’arco del piede corrisponde all’addome, e il tallone del piede corrisponde all’area pelvica.
Sebbene ci siano terapisti specializzati in riflessologia plantare, è possibile sperimentare il massaggio dei punti di pressione da soli, utilizzando un pollice o un dito e applicando movimenti piccoli e concentrati. La riflessologia plantare non dovrebbe provocare dolore, quindi è importante non esercitare troppa pressione; dovrebbe invece risultare simile a un rilassante massaggio ai piedi. È inoltre importante notare che alcune persone, come le donne in gravidanza o coloro che sono sensibili all’iperstimolazione, dovrebbero evitare la riflessologia a causa di possibili complicazioni.