Sapete perché il crisantemo è considerato il fiore dei defunti? Una leggenda straordinaria
Conoscete la leggenda dietro questo fiore? È molto meno macabra del previsto: ecco cosa si cela dietro alla credenza popolare.
Il crisantemo è un fiore che in Italia è da sempre associato alla commemorazione dei defunti, con il 2 novembre come data principale in cui si celebra la festa dei cari che non ci sono più.
In Italia, questo fiore è comunemente noto come il “fiore dei morti” ed è utilizzato per adornare le tombe dei defunti in occasione di Ognissanti, una pratica radicata nella cultura italiana.
Tuttavia, vale la pena notare che il significato del crisantemo può variare notevolmente da un paese all’altro.
Vediamo assieme da dove nasce l’associazione di questo fiore con la festa dei morti, e che cosa simboleggia invece nel resto del mondo.
Una leggenda lo ha reso il simbolo della ricorrenza di Ognissanti
La ragione per cui il crisantemo è strettamente associato alla commemorazione dei defunti in Italia potrebbe derivare da diversi fattori, tra cui il periodo di fioritura, che avviene tra fine ottobre e i primi di novembre, quando è in grado di resistere al freddo e alle gelate. Ciò nonostante, il crisantemo, che spesso è considerato un unico fiore, è in realtà una composizione di numerose piccole infiorescenze adiacenti.
Secondo una leggenda, queste piccole infiorescenze sono nate dal lavoro meticoloso e dall’amore immenso di una bambina per sua madre morente. La leggenda vuole che la bambina, una sera, accettò la proposta di uno spirito: donare una margherita alla morte in cambio di un giorno di vita in più per ogni petalo. Tagliò i petali in sottili strisce e, quando la morte arrivò, trovò un fiore composto da petali infiniti. Invece di portare via la madre, la morte trasformò ogni petalo in anni di vita per madre e figlia, regalando felicità e protezione.
Il significato del crisantemo nel resto del mondo
La parola “crisantemo” deriva dall’unione di due termini greci: “khrysόs,” che significa oro, e “ἁnthemon,” che significa fiore. Di conseguenza, il crisantemo è letteralmente il “fiore d’oro”, un’interpretazione che è particolarmente diffusa in Inghilterra, dove viene spesso donato in segno di amicizia o in occasione di una nuova nascita. In Giappone, il crisantemo è un simbolo nazionale e appare persino nello stemma della Patria, sottolineando il suo significato positivo e patriottico.
In Australia, invece, il crisantemo è il fiore tradizionale donato per la festa della mamma. Infine, negli Stati Uniti il crisantemo è associato all’idea di positività e gioia, rappresentando il suo significato in modo simile a quello italiano. Tuttavia, anche negli Stati Uniti esiste una città ricca di credenze popolari, che ritrova nei crisantemi lo stesso significato che troviamo noi italiani: si tratta della variopinta New Orleans, nel Louisiana.