Hai un telefono vecchio in casa? Ecco quali modelli valgono una piccola fortuna
Una miniera d’oro accumula polvere nella tua cantina: impara a riconoscere i vecchi modelli di cellulare che valgono cifre astronomiche.
Nel vasto universo dei dispositivi mobili, esistono casi sorprendenti di modelli precedenti all’era degli smartphone che si sono trasformati in autentiche icone di culto.
Si tratta di dispositivi che hanno segnato una o più generazioni per le loro innovazioni, e che anche a distanza di anni rimangono dei piccoli gioielli tecnologici.
Alcuni di essi, poi, sono dispositivi diventati di uso comune, di cui forse conserviamo ancora un modello, rimasto a prendere polvere in un cassetto o in cantina.
Ecco i modelli più gettonati e il loro valore stimato nel mercato dell’usato.
La fascia “media” tra Motorola e Nokia
Nella fascia più “bassa” troviamo il Motorola StarTAC, noto per la sua forma a conchiglia e diventato un’icona di stile, è un dispositivo del 1996 che può essere venduto oggi a cifre vicine ai 200 euro. In particolare, le versioni con schermo a LED rossi sono particolarmente ambite dai collezionisti. Un po’ più in alto, ad un valore di circa 400 euro, l’immancabile Nokia 3310, i cui vecchi modelli fruttano ancora molto nonostante Nokia abbia rilasciato una nuova versione del 3310 alla fine del 2017, dotata di connettività 4G e supporto per WhatsApp.
Altri modelli storici sono l’HTC One M7 che, con la sua scocca completamente in alluminio, dimostra che la qualità costruttiva può rendere un dispositivo appetibile anche anni dopo il suo lancio. Questo modello del 2013 può valere più di 500 euro, nonostante HTC abbia praticamente abbandonato il mercato dei dispositivi mobili. Allo stesso prezzo troviamo i dispositivi Nexus di Google, precedenti alla transizione alla linea Pixel, considerati da molti come oggetti di culto. Questi modelli rappresentano un’epoca in cui Google faceva produrre fisicamente i propri dispositivi da vari produttori e costituiscono una testimonianza storica di come il mercato degli smartphone stava evolvendo.
Delle vere miniere d’oro: Nokia e iPhone
Tra i modelli rivenduti a prezzi altissimi, troviamo per primo il Nokia 9110i Communicator, che con il suo meccanismo a libro ricorda molto da vicino i moderni smartphone pieghevoli come il Galaxy Z Fold4. Questo dispositivo, che offreva una tastiera fisica QWERTY e la possibilità di inviare fax, può oggi essere venduto a cifre che si aggirano tra gli 800 e i 1.000 euro, paragonabili al prezzo di uno smartphone di fascia alta odierno. Un’opportunità per chi desidera possedere un pezzo di storia delle comunicazioni mobili.
Dulcis in fundo, gli smartphone di primissima generazione: il primo iPhone, noto come iPhone 2G, è stato un punto di svolta nella storia dei dispositivi mobili. Nonostante avesse solo 4 GB di memoria, una fotocamera posteriore senza flash e appena 128 MB di RAM, questo modello ha raggiunto un notevole successo commerciale. Incredibilmente, un iPhone 2G sigillato e mai attivato è stato venduto su eBay a un incredibile prezzo di 20.000 euro. Questo fatto sottolinea quanto i primi modelli di iPhone siano diventati oggetti di culto per molti collezionisti e appassionati di tecnologia.