Candele profumate nocive per la salute: falso mito o triste realtà? Ecco la verità

Le candele profumate sono sempre più utilizzate come elementi di arredo. Le sostanze fragranze che emanano però potrebbero essere dannose e inquinanti

Alzi la mano chi non ha mai acquistato una candela profumata. In pochi hanno realmente resistito alla curiosità di questi prodotti che sono diventati ormai simbolo di relax e serenità. Per quanto però possano essere sfiziose restano degli interrogativi circa il loro grado di pericolosità.

Infatti, visto che emanano diverse sostanze sarebbe opportuno soffermarsi a riflettere sui danni che possono procurare. Chiaramente tutto ruota intorno al materiale da cui sono composte, che al momento della combustione può diventare tossico per il nostro organismo. Vediamo quindi quale scegliere per evitare tutto ciò.

Candele profumate: come scegliere quelle più sicure per la propria salute

Per comprendere se sono dannose o meno ci si potrebbe soffermare sulle sensazioni che si provano dopo aver inalato le fragranze che sprigionano. Se si avverte un leggero mal di testa significa che nelle candele possono essere presenti polveri sottili, allergeni e benzene. Queste sono tra le principali fonti di inquinamento indoor.

Per effetto di ciò è meglio prediligere le candele fatte con cere naturali come quella d’api o a base di cocco e soia. Mai optare per quelle di paraffina, che è un derivato del petrolio. Quindi al momento dell’acquisto è bene perdere qualche minuto per poter controllare bene le etichette e capire quali sono i materiali contenuti all’interno di questi prodotti.

Le candele realizzate con materiali naturali sono ecologiche, bruciano in modo pulito, emanano un buon odore e producono poca fuliggine. Al contrario quelle di paraffina, costituita da idrocarburi saturi possono contenere residui cancerogeni come gli idrocarburi policiclici aromatici.

Sono piuttosto economiche, ma mai quanto in questo caso il risparmio non è sinonimo di guadagno. La paraffina di scarsa qualità può rilasciare materiali pericolosi e irritanti oltre che cancerogeni. Tra le reazioni più comuni ci sono le irritazioni agli occhi, al naso, alla gola e alla pelle.

È bene comunque chiarire che gli effetti negativi di queste candele sono strettamente legali al loro utilizzo. Qualora sia eccessivo bisogna mettere in conto quanto sopracitato. Al contrario una tantum si può anche fare, a patto che l’ambiente in cui viene utilizzata sia comunque ben areato. Capitolo stoppino. Promossi quelli in fibra tessile (che non sprigionano nulla di tossico) mentre sono assolutamente da tenere alla larga quelli con stoppino con lamina metallica, che nascondono diversi pericoli per la salute.