Il dramma dell’overtourism: le 10 destinazioni più colpite, vietate ai turisti
Prezzi in costante aumento, danni all’ambiente e sovraffollamento: il fenomeno dell’overtourism rischia di distruggere queste mete.
Nello scegliere la meta per le nostre vacanze, soprattutto quando si sta considerando un viaggio più impegnato del normale, spesso si tende a selezionare una località molto conosciuta.
Un comportamento di questo tipo ci semplifica la vita, ma può complicarla a chi ci sta attorno; in particolare agli abitanti locali e all’ambiente.
L’overtourism è un fenomeno in cui una destinazione turistica è sovraccaricata di visitatori al punto che l’equilibrio tra i benefici del turismo e i suoi impatti negativi, come l’inquinamento, la congestione e la distruzione del patrimonio culturale, viene compromesso.
Questo eccesso di turismo può avere effetti dannosi sulla qualità della vita delle comunità locali e sull’esperienza dei visitatori. Ecco quali sono le destinazioni più colpite da questo fenomeno: una la conosciamo tutti molto bene.
Dal decimo al sesto posto soprattutto in Europa
Al decimo posto, Miami emerge come unica inclusa tra le grandi città statunitensi. Al nono posto, troviamo Rodi, una splendida isola del Dodecaneso in Grecia, nota per le sue spiagge incantevoli e vivace vita notturna. L’Italia fa il suo ingresso nella classifica con Venezia, al decimo posto, una perla affacciata sulla Laguna ideale per fuggire romanticamente e ammirare il suo ricco patrimonio artistico e architettonico.
La settima posizione è occupata da un’altra destinazione greca, Heraklion, la capitale di Creta, rinomata per le sue spiagge da sogno e importanti siti archeologici. Al sesto posto, troviamo Macao, nota come la Las Vegas dell’Est, che affronta da anni il problema dell’overtourism, offrendo casinò, shopping di lusso e vacanze di alto livello.
Sul podio è soprattutto il sud-est asiatico
Hurghada, in Egitto, raggiunge il quinto posto nella classifica delle destinazioni più gettonate, con la sua trasformazione da villaggio di pescatori in una meta turistica popolare, specialmente tra italiani, russi e tedeschi. Al quarto posto, troviamo Mugla, una regione costiera nel sud-ovest della Turchia, ricca di storia, con un affascinante quartiere ottomano e spiagge molto frequentate durante l’estate.
Il terzo posto è conquistato da Krabi, una regione costiera situata sulla costa occidentale della Thailandia, rinomata per le sue spiagge di sabbia bianca, le acque cristalline e la natura rigogliosa, perfetta per gli amanti dell’avventura e degli sport acquatici. Pattaya si posiziona al secondo posto, una città thailandese rinomata soprattutto tra i giovani viaggiatori per le sue splendide spiagge e la vivace vita notturna. Infine, al primo posto c’è Phuket, confermando la Thailandia come una delle destinazioni più affollate al mondo, ideale per i viaggiatori avventurosi che desiderano godersi spettacolari panorami.