Truffe online, ora tocca ad Agenzia delle Entrate | Non ci si può fidare di nessuno
L’ultima frontiera del furto di dati e crediti è firmato Agenzia delle Entrate: se anche voi avete ricevuto questa mail fate attenzione.
È molto difficile non risultare in allarme quando riceviamo una comunicazione relativa ad un mancato pagamento. Ma siamo sicuri di essere dalla parte del torto?
In un mondo dove la comunicazione istantanea è a portata di tutti, abbiamo visto insorgere anche numerose modalità di truffe online.
Che sia sui social o nel privato, l’arrivo di un messaggio da parte di un ente richiede sempre un’attenta verifica: a volte, per individuare che si tratta di un falso, basta uno sguardo all’indirizzo e-mail del mittente o un’occhiata più attenta al testo della mail, che potrebbe contenere inesattezze ed errori grammaticali.
Quando anche questi accorgimenti non bastano, ecco che fortunatamente intervengono gli esperti, che oggi segnalano due nuove truffe firmate a nome di enti molto importanti.
A dare l’annuncio è “Striscia La Notizia”
La diffusione di questo campanello d’allarme arriva niente meno che dalle segnalazioni dell’esperto digitale di “Striscia La Notizia”, Marco Camisani Calzolari. Con alcuni post dove compaiono persino degli screenshot incriminanti, Calzolari segnala la ricezione di un’email ed un sms molto pericolosi e fraudolenti.
Nel primo caso, quello della mail, si tratta di una comunicazione che porta la firma dell’Agenzia delle Entrate. “La comunicazione con oggetto ‘Commissione di osservanza sull’anagrafe tributaria’ ci informa che sarebbero emerse alcune incoerenze nelle liquidazioni periodiche IVA per il trimestre 2023, invitandoci a scaricare l’allegato della email e ad aprire lo strano link. Non facciamo nulla: il file allegato è malevolo, può compromettere la sicurezza del nostro dispositivo”, segnala Calzolari.
Un’altra truffa targata Findomestic ci invia un falso segnale di pericolo
L’altra truffa che sta insorgendo in queste ultime settimane, sempre segnalata dall’inviato di “Striscia”, riguarda invece l’istituto di credito Findomestic. La truffa sembra mirata agli utenti di questo istituto, tanto da invitare con un SMS, il cui mittente risulta firmato con il nome dell’istituto di credito, a verificare la cronologia di accessi all’app del servizio.
L’SMS informa infatti che un nuovo dispositivo si sarebbe collegato alla propria app Findomestic da Madrid, invitando il malcapitato a verificare l’accaduto con un click sul link gentilmente fornito nell’SMS. Peccato che il messaggio sia un falso, e che il link rimandi ad una pagina da cui rubare le credenziali di accesso al conto. Come sempre, in queste situazioni è bene ricordare qualche semplice regola d’oro: mai premere sui link, informarsi direttamente con l’ente che ci ha contattato, e segnalare il messaggio come spam e phishing tramite l’apposita impostazione del nostro dispositivo.