Scontrino sotto l’occhio del ciclone: se non ce l’hai rischi grosso, ecco come salvarti dalle multe
Scontrini pazzi o multe esorbitanti i rischi se non ce l’hai dopo un’acquisto sono tanti e le multe fioccano ecco chi rischia
Ogni volta che esci da un negozio cosa ne fai dello scontrino? Lo metti in tasca o lo butti come fa la maggior parte delle persone? Molti esercenti hanno addirittura posizionato un cestino per la spazzatura fuori dal locale per evitare di trovarsi decine di scontrini arrotolati buttati in terra dai clienti. Ma i controlli possono esserci a sorpresa in qualsiasi momento ed è meglio non farsi trovare impreparati.
Multe per chi non ha lo scontrino, ecco cosa rischi
Il portafoglio pieno di carta non piace a nessuno a meno che non si tratti di carta moneta. Per questo motivo il 90% delle persone hanno l’abitudine di non prendere lo scontrino lasciato sul bancone dall’esercente oppure di buttarlo via appena usciti dal negozio. Si tratta di una cattiva usanza che potrebbe comportare diversi rischi in caso di controlli a sorpresa da parte delle Forze dell’ordine.
Ma quali sono i rischi e come comportarsi in caso si venga trovati senza lo scontrino fiscale che comprova l’avvenuto acquisto e relativo pagamento di un servizio o di un prodotto? Sono previste sanzioni per i clienti che non sono in possesso di tale documento? In realtà no, in passato era stata stabilita una multa salata e sono tanti i consumatori che hanno dovuto sborsare quanto richiesto. Inoltre a pagare la sanzione era anche il negoziante in quanto si sospettava che non avesse emesso lo scontrino per evadere le tasse.
Oggi non è più così, i clienti possono essere soggetti a controlli ma se non presentano la prova di pagamento non rischiano multe salate, quindi niente paura. E i negozianti? Cosa succede a loro se il cliente non conserva la ricevuta stampata dopo l’acquisto? Gli esercenti non subiscono multe in questo caso, in quanto non può essergli addebitata la colpa della scelta delle persone che non conservano lo scontrino. Ma saranno sottoposti a controlli fiscali per verificare che abbiano emesso regolare ricevuta.
Anche se non si rischia più di prendere una multa, è importante conservare gli scontrini dopo l’acquisto soprattutto quando si comprano elettrodomestici o altri prodotti soggetti a garanzia. Questo perché è necessario comprovare l’acquisto nel negozio di riferimento, la data e il pagamento regolare del prodotto. Infatti la garanzia è valida solamente in presenza di questi dati riportati sulla ricevuta fiscale ed entro il termine indicato sulla confezione e nel libretto di istruzioni inserito nella scatola che contiene il prodotto. Inoltre è bene controllare se vengono indicati i prodotti acquistati in modo corretto o se, per errore, viene addebitato un costo maggiore per aggiunta di un articolo in più.